Minneapolis: un viaggio dedicato all’arte e alla cultura

Si parla l’inglese e lo spagnolo a Minneapolis e un viaggio da queste parti può nascondere davvero tante sorprese, in ogni stagione dell’anno. Si perché ci si può dedicare al totale relax, al divertimento, al dolce far niente o alla ricerca delle sue radici storiche e artistiche. A questo proposito, ecco come trascorrere qualche giorno diverso tra musei e teatri:

  • Weisman Art Museum: è stato costruito agli inizi del Novecento, per la precisione nel 1934 con i contributi del mecenate californiano Frederick R.Weisman, nativo proprio della zona e fu voluto con tutte le sue forze dal preside Lotus Coffman. Negli anni è rimasto sempre fedele alla sua originaria missione che è l’educazione delle nuove generazione all’arte come valore morale. La nuova struttura, poi, è stata progettata nel 1993 ad opera di Frank Gehry e attualmente si può prendere parte a mostre ed eventi di vario tipo.
  • Walker Art Center: si tratta di uno spazio multifunzionale che i cittadini possono riscoprire non mancando ad appuntamenti come spettacoli teatrali, esibizioni, mostre, film, esposizioni d’arte. D’inverno poi potete rilassarvi anche passeggiando nel Garden in the City, un giardino molto grande e carico di opere d’arte. Di fronte al walker, poi, si può osservare pure il famosissimo cucchiaio con ciliegi, mentre nel padiglione vetrato vi troverete davanti un gigantesco pesce firmato da Frank Gehry.
  • Guthrie Theater: tra il 2012 e il 2013 è stato festeggiato il Cinquantesimo anniversario di questo “foyer della cultura”. Questo perché la sua inaugurazione avvenne nell’ormai lontano 1963. Attualmente spesso sono in cartellone manifestazioni legate alle compagnie locali, regionali e internazionali e, ogni volta, il successo è assicurato. All’interno nella parte che si allarga verso le cascate di Saint Anthony si trovano un bar e una terrazza panoramica. In tutto vi si trovano tre ristoranti, caffè e sale per meeting, uno shop carico di gadget e tante attrazioni uniche.Divertenti, infine, “i fantasmi del Guthrie” che grazie ad una particolare tecnica di immagini traslucide permettono di scoprire i volti dei personaggi più noti della letteratura e dell’arte.

Curiosità

Quest’area degli Stati Uniti è la principale del Minnesota e sorge lungo le sponde del Mississippi. Una zona molto particolare dove ci sono oltre venti laghi e aree umide e, ancora, diversi torrenti e cascate, collegati molto spesso da parchi. Il nome deriva proprio da tale abbondanza di acqua ed, infatti, si tratta dell’unione di due termini. Mni che significa acqua in lingua Dakota e polis, città in greco. Viene ricordata pure come “Città dei laghi” oppure “Mill City”, in passato infatti l’attività economica principale era la molitura del grano.

Il clima

Il suo clima è continentale e l’inverno è freddo e piuttosto secco, mentre l’estate è calda e umida. Gli agenti atmosferici, a rotazione, ci sono tutti. Si va dalla neve al nevischio fino alla pioggia, temporali, tornado, ondate di calore e nebbia.  Ancora, spesso è soggetta a masse d’aria provenienti da nord che portano freddo artico, soprattutto durante i mesi di gennaio e febbraio. Con una temperatura media di gennaio di 12,5 °F (-10,5 °C) e una temperatura media annuale di 45,4 °F (7,4 °C) l’area di Minneapolis-St. Paul resta la più fredda degli Stati Uniti esclusa l’Alaska.

 

 

 

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