Weekend della Befana in viaggio per oltre 2 milioni e mezzo di italiani che, pur dicendo di no a vacanze costose e più lunghe, sembrano vivere con spensieratezza una minifuga nel giorno in cui tutte le feste natalizie “vengono portate via“.
Parlano chiaro i dati raccolti da Federalberghi, la quale parla di un incremento di circa il 10,7% nelle partenze rispetto allo scorso anno. Nello specifico il 95,2% degli intervistati ha scelto l’Italia per la sua mini-vacanza, mentre il restante 4,8% ha optato per una capitale estera, principalmente europee. Commenta il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca:
Le previsioni sul movimento turistico per la festività dell’Epifania mostrano un Paese che torna ad essere prudentemente ottimista. Sembra che gli italiani si stiano risvegliando da una sorta di stasi, provocata dall’onda d’urto della crisi, mettendo tra le priorità il progetto-viaggio, principalmente in Italia e per un periodo di tempo economicamente sostenibile. Stiamo assistendo all’espressione di un nuovo impulso che contribuisce a far superare il timore dell’incognita di spesa cui solitamente si va incontro in occasione di un soggiorno fuori casa. Lo scenario che si è configurato conferma il trend di crescita registrato a Natale e Capodanno.
Tra coloro in viaggio nel weekend dell’Epifania bisogna contare anche coloro che alla fine hanno optato per un viaggio più complesso e lungo e che sono partiti sia a Natale che a Capodanno. Tecnicamente, ad ogni modo per i viaggiatori del fine settimana sono di media considerabili 3,1 notti fuori casa, con una spesa media totale a persona di 397 euro tutto compreso per chi rimarrà in Italia e di 594 euro per chi uscirà dai confini.
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