Un weekend a Firenze e dintorni. Questi luoghi meriterebbero certamente più tempo, comunque meglio un weekend che niente! Nello spazio di due giorni è possibile visitare i monumenti principali e girare per il cuore del centro storico.
Si può partire da piazza del Duomo, dove si fronteggiano la cattedrale di Santa Maria del Fiore, iniziata da Arnolfo di Cambio nel 1296, e coronata nel 1436 dalla cupola…
Questa cupola capolavoro di Filippo Brunelleschi, è il simbolo di Firenze, una costruzione ardita e maestosa, dalla quale si gode un fantastico panorama sulla città. Lateralmente alla facciata ammiriamo un altro gigante, il campanile di Giotto, slanciato nei suoi cromatismi, altro punto panoramico della città. Le sue fondazioni furono scavate attorno al 1298 all’inizio del cantiere della nuova Cattedrale. La posizione inusuale del campanile, allineato con la facciata, riflette la volontà di conferirgli una grande importanza, amplificata anche dalla forte verticalità della costruzione.
Di fronte a Duomo si erge il preesistente Battistero di San Giovanni, in stile romanico, ornato da porte in bronzo decorate,quella nord, da Lorenzo Ghiberti, e, quella sud, da Andrea Pisano. Seguendo l’animata e vivace via dei Calzaiuoli si arriva in piazza della Signoria, la piazza centrale di Firenze, sede del potere civile con Palazzo Vecchio e cuore della vita sociale della città. E’ a forma di L e si trova nella parte centrale della Firenze medievale, a sud del Duomo e a poche decine di metri dal Ponte Vecchio e dall’Arno. La piazza cominciò ad assumere la forma attuale intorno al 1268, quando le case dei Ghibellini che si ergevano nella zona furono demolite dai Guelfi. Più tardi venne costruito il Palazzo della Signoria (detto oggi Palazzo Vecchio) e così la piazza divenne il centro della vita politica cittadina, in antitesi con il centro religioso di Piazza del Duomo e la piazza per i commerci che era il Mercato Vecchio, che era nel luogo dove oggi sorge Piazza della Repubblica.
Nel XIV secolo vengono aggiunte la Loggia della Signoria, destinata alle cerimonie pubbliche (e ornata di statue famosissime come Perseo di Benvenuto Cellini o il Ratto delle Sabine di Giambologna) e il Tribunale della Mercanzia, istituto atto a dirimere le controversie di tipo civile e commerciale.
Collegato a Palazzo Vecchio l’imponente edificio degli Uffizi, progettati da Vasari nel Cinquecento come sede della Cancelleria Medicea, e ora divenuti uno dei musei più importanti al mondo. La Galleria degli Uffizi ospita pitture dai primitivi (Cimabue, Giotto) al Manierismo, e può essere considerata compendio della pittura rinascimentale italiana, per le opere di Botticelli, Filippo Lippi, Paolo Uccello, Leonardo Da Vinci, Michelangelo.
Proseguendo a piedi si incontra il Ponte Vecchio. Questo è un altro simbolo della città, ha resistito alle distruzioni belliche e alle piene del fiume Arno ed è dal 1500 la sede di botteghe e laboratori di artigiani orafi.
La direttrice dal Ponte Vecchio conduce in piazza Pitti, dove domina la facciata del maestoso Palazzo Pitti. Di origine quattrocentesca, fu acquistato da Eleonora, moglie del granduca Cosimo I e divenne la nuova reggia della famiglia Medici, che prima risiedeva nel Palazzo della Signoria. Fu ingrandito e arricchito di un meraviglioso parco, il Giardino di Boboli. Palazzo Pitti è sede di numerosi musei e il giardino è uno di questi.
Come conclusione della visita a Firenze si può scegliere piazza Santo Spirito, una delle poche alberate in città, contornata da bei palazzi e sede della bella omonima chiesa progettata da Filippo Brunelleschi nel 1444 che custodisce al suo interno importanti opere d’arte.
Tra i luoghi più belli da visitare nelle immediate vicinanze di Firenze, c’è Fiesole, situata su una collina che domina tutta la vallata. Questa città è molto più antica della stessa Firenze: quest’ultima infatti venne fondata dai romani subito dopo aver conquistato la città etrusca nel I secolo a.C.
Da Boccaccio a Carducci, molti letterati hanno cantato le bellezze di questa cittadina che conserva la zona archeologica con il Teatro romano del I secolo a.c., le Terme datate al temo di Silla e il Tempio Etrusco del III secolo a.c. Da visitare anche il Museo Archeologico in cui sono conservati numerosi reperti del XV e XIV secolo a.c.