E’ forse uno dei pochissimi posti al mondo in cui il sogno del comunismo ha funzionato. E’ l’utopia divenuta realtà, il villaggio della Cina in cui gli operai comuni che lavorano in fabbrica 10 ore al giorno guadagnano per legge 250 mila euro l’anno. Stiamo parlando del villaggio di Huaxi, nel Jiangsu, presso il fertile delta dello Yangtze, uno dei posti più singolari da visitare del grande colosso asiatico.
Viaggio a Huaxi, il villaggio più ricco della Cina
Le fortune di questo villaggio sono iniziate nel 1950, quando i contadini della zona decisero di mettere in comune i loro risparmi e aprire una fabbrica di concime. L’idea ha funzionato, e oggi, gli abitanti di Huaxi, in totale circa 2000, sulla base delle regole del socialismo cinese, possono abitare ognuno in una villa con piscina da 400 metri quadri, avere una macchina di lusso e ricevere 250 mila euro dallo stato.
Alla base di tutta l’organizzazione c’è oggi una holding quotata in borsa, la Jiangsu Huaxi Jituan Gonsi, che fattura più di 6,7 miliardi l’anno, la quale si è con il tempo diversificata aprendo diverse attività industriali, dal tessile, all’acciaieria, alle attività finanziarie e dei servizi.
In questo villaggio di operai – investitori, i cittadini possono avere gratis sanità ed istruzione. Per chi viene a visitare questa singolare realtà vi è a disposizione uno dei quindici più alti grattacieli del mondo, l’International Hotel Longxi, di 74 piani, una compagnia aerea per gli spostamenti, un centro sportivo olimpico, tanti negozi per lo shopping e strade coperte di glicini.
Per fare due passi, infine, c’è il Parco del mondo: un giardino in cui si possono ammirare le riproduzioni dei più importanti monumenti del pianeta.