I viaggi con gli influencer sembra stiano prendendo molto più piede rispetto al passato. E la ragione si basa sia su una migliore organizzazione sia sulla serietà e specializzazione di questi.
Esempi di viaggi con gli influencer
Non stiamo infatti parlando di personaggi privi di senso, in grado di attrarre quasi sempre per motivazioni sbagliate. Parliamo di quei viaggi con gli influencer organizzati con esperti in particolari settori o dannatamente simpatici e alla mano dove ogni viaggio diventa una esperienza a sé stante. E soddisfacente da ogni punto di vista.
Ci sentiamo di fare esempi diversi tra loro ma in grado di far comprendere perché i viaggi con gli influencer funzionano. Abbiamo visto Nico&Pino, Pratt e Mocho organizzare viaggi con i propri iscritti. I primi a Sharm El Sheik nella semplice condivisione della vacanza. Mocho e Pratt sono due facce differenti ma simili (in un certo senso) dell’ambito del food.
Tre formule diverse ma di successo e proprio grazie alla tipologia di influencer che rappresentano. Con Nico&Pino, rispettivamente infermiere e parrucchiere la risata è sempre assicurata, sia che si tratti di un commento a specifici temi o del lavoro di uno dei due. Oltre che alla gestione della loro vita di coppia. Alla mano e divertenti, soprattutto quando interagiscono con i follower sono una gioia da vedere.
E questo si riflette nelle vacanze che le agenzie creano con la loro collaborazione. Lasciando chi viaggia con loro soddisfatto a 360°gradi.
Maggiore la specializzazione, migliore l’esperienza
Abbiamo poi Pratt e Mocho che rappresentano la specializzazione del viaggio con gli influencer di quel trend che qualche anno fa in tal senso ha iniziato lo youtuber Giovanni Fois . Con loro due il percorso è differente e legato all’approccio diverso che hanno nella selezione nella loro specializzazione “alimentare”.
Mocho è tra i maggiori esperti di cultura e cibo americano, Pratt propone in qualche modo un maggiore studio del cibo e un approccio in grado di far scattare quel pizzico di emozione che completa il tutto.
Perché loro tre, attualmente, rappresentano il top di quello che può essere un viaggio con gli influencer? È presto detto: sono in grado di offrire ciò che si può volere da una vacanza. Ovvero divertimento, bella gente e buon cibo. E, per quel che concerne l’esperienza stessa, anche ottimi prezzi legati alle esperienze.
Un ambito del turismo, quindi, che meriterebbe più attenzione e anche maggiori investimenti. In modo tale da far collidere meglio due mondi che possono completarsi a vicenda e di conseguenza crescere.