I viaggi per adulti sembrano pronti a diventare un vero e proprio trend: la vacanza ora viene vista dalle coppie come un’occasione per vivere le proprie fantasie non adatte ai minori di 18 anni oltre che come un’opportunità di relax.
E quando si usa la definizione “per adulti” non lo si fa con leggerezza ma si chiamano proprio in causa tutte quelle attività in grado di recare piacere sessuale che sempre di più stanno diventando parte di una nicchia di mercato che incomincia ad essere rilevante. Ma non solo: anche la capacità di passare del tempo in strutture che non accettano i bambini al suo interno, creando un ambiente particolarmente asettico per chi non è alla ricerca di urla e rumore mentre mangia o riposa, spingendo le famiglie a scegliere per forza delle soluzioni alternative.
Va detto che questo è un problema che da sempre “affligge” il comparto della ristorazione ed alberghiero e che di solito, per non scontentare nessun cliente, si tenta di accontentare tutti chiedendo l’uso di un po’ di buon senso. Negli ultimi tempi però sono sempre di più le agenzie di viaggio che offrono ai propri clienti delle soluzioni specifiche che diano modo loro di divertirsi in locali e ristoranti senza avere accanto quelli che per loro sono degli elementi di disturbo. Si parla proprio di una offerta “child free” che sta prendendo sempre più piede in moltissimi contesti e non solo nel nostro paese, sebbene sia necessario sottolineare come all’estero vi sia anche una migliore offerta relativa alle famiglie ed ai loro bisogni.