In Venezuela, una delle maggiori attrazioni a livello naturalistico è certamente il Parco Canaima che vanta spettacolari cascate, la laguna e tepuyes e tanto altro ancora. Un esempio? Lo sapevate che al suo interno spiccano fantastiche piantagioni di cacao? In più, la loro qualità è tra le migliori del Paese. Si tratta, ormai, di una vera e propria tradizione tramandata da secoli con grandi cure e attenzione, indispensabili per una produzione eccellente. Sin dal 1620 ci si dedicò a tale attività agricola, tanto che anche per i due secoli successivi, le coltivazioni furono affidate agli immigrati che giungevano dalla Spagna, in particolare dalle Canarie.
Il cacao aiutò molto l’economia locale anche negli anni successivi, tanto che, visto che la manodopera continuava a scarseggiare, si richiamarono schiavi dall’Africa per il duro lavoro nei campi. Ancora adesso è possibile tornare indietro nel tempo e visitare le haciendas del posto per seguire la lavorazione artigianale del cacao in ogni fase. La prima cosa che certamente noterete è che la pianta è molto piccola, al contrario del frutto che è grande e giallo. All’interno mostra anche una cavità con dentro le famose fave di cacao.
Questi ultimi, in particolare, sono semi neri che una volta essiccati diventano cacao e burro di cacao, insomma i due ingredienti base per la produzione di cioccolato. Se siete proprio golosi, invece, gustate una tavoletta intera di questa particolare specialità appena realizzata. Ricordate che la produzione venezuelana è considerata la migliore al mondo. Se volete cogliere il massimo della sua bontà, poi, mettete un goccio di rum invecchiato prodotto da queste parti. Con il suo aroma speziato e il gusto morbido ne viene fuori un mix assolutamente perfetto, un abbinamento unico che non può non piacere anche se non siete particolarmente amanti dei dolci. Allora, oltre che buon viaggio, anche Buon appetito!