Chi giunge nella Valle della Loira, sogna di certo di poter pernottare in uno dei tanti magnifici castelli a disposizione per i turisti, ma ovviamente i costi di tale opzione non sono bassi, anche se in proporzione la cifra non è nemmeno esagerata. Tuttavia dovrete valutare quanto deciderete di restare in albergo e se quindi vale la pena pagare di più per la notte, se di giorno siete sempre in giro per escursioni. In ogni caso, esistono pur sempre tantissimi piccoli hotel a conduzione familiare o le famose chambres d’hotes che sono camere in case private, affittate per la notte.Qui a parte i periodi di altissima stagione potrete pernottare anche senza avete prenotato prima. E la qualità non è male, anche perché è più facile conoscere persone del luogo e mangiare prodotti locali in compagnia.
In Francia un pò come in Italia a tutti gli alloggi viene assegnata una categoria che è contraddistinta dalle stelle. Più che altro, però, l’assegnazione è legata alla grandezza e agli accessori e meno al reale valore della dimora. Le soluzioni più economiche comprendono una o due stelle. La categoria più alta comprende i tre stelle, mentre quattro sono assegnate di solito ai castelli magari quelli che si trovano in campagna. Se preferite spendere poco, anche meno di 30 euro vi troverete in un albergo economico vecchio stile e potrete trovare la soluzione affascinante ma anche quella deprimente.
Nelle camere di questo tipo di solito ci sono un lavabo e qualche volta i sanitari nascosti dietro un paravento. Bagni e docce si trovano al piano.In pratica, a seconda della sistemazione potrete spendere una cifra che va da meno di trenta euro a più di 150. Con circa 35 euro dovreste trovarvi in un luogo migliore e magari in un albergo a due stelle. Se siete da soli, però, sappiate che le camere singole sono rare ed è molto difficile che vi verrà concessa una camera doppia a prezzo scontato. In genere la colazione non è compresa nel prezzo della camera. Attenzione alle aree turistiche dove i prezzi possono salire moltissimo.
Curiosità
La grandezza di questa zona, in totale, è di 280 chilometri, quindi è davvero impossibile in un’unica visita completare tutti i castelli. Va da Sully sur Loire a Chalonnes sur Loire e dal 2000 è la più grande zona francese che fa parte del Patrimonio Mondiale Unesco. A fare da cornice alle splendide costruzioni, il fiume Loira che regala il nome a tutta la zona. Ogni angolo racconta di un’epoca gloriosa, di città pittoresche e di antichi costumi locali. In più la natura è in costante trionfo. Sembra quasi di trovarsi dentro ad una splendida fiaba.
Dal 2012, il territorio è patrimonio mondiale Unesco e tutt’ora comprende:
– 2 regioni (Centre, Pays de la Loire);
– 4 dipartimenti (Loiret, Loir-et-Cher, Indre-et-Loire, Maine-et-Loire);
– 6 agglomerazioni urbane (Orléans, Blois, Tours, Chinon, Saumur, Angers);
– 1 parco naturale regionale (PNR Loire-Anjou-Touraine);
– 164 comuni, ognuno dei quali segna la propria appartenenza e legame alla Loira esponendo il tradizionale “Girouet”, da secoli il simbolo delle città e dei villaggi sulle sue sponde.
foto: nikon club