Quasi tutti i viaggi in Romania, iniziano da Bucarest con i suoi scorci di architettura otto-novecentesca. Non si tratta, ovviamente, dell’unico luogo peculiare di questo tratto di mondo che tra misteri, leggende e paesaggi ha fatto la sua storia. Oggi vicende del passato a livello politico, hanno lasciato anche periferie grigie e zone fatiscenti, ma a partire dal fatto che il Danubio è qui che sfocia nel Mar Nero regalando spettacoli unici, un tour può cominciare senza che il visitatore resti mai deluso.Il clima è continentale con estati calde e inverni freddi.
Bucarest
Resta comunque il punto di partenza. Si può prendere parte qui ad un concerto all’Ateneo Romeno o vivere un giorno di festa al palazzo di Mogosoaia. I musei da visitare sono tanti e quando il sole è alto nel cielo anche un giro in bici o in battello possono riservare grandi sorprese. Per la cena, una buona idea potrebbe essere quella di giungere fino a Casa Capsa.
Constanta
Si tratta della maggiore stazione balneare di tutto il Paese. Intorno il turista può notare molti casinò e locali e per il pernottamento non mancano gli hotel di lusso. Interessanti in resti di epoca classica che conserva.
Tulcea
Da qui si comincia per una escursione nella zona del delta del Danubio. L’area vanta tra l’altro un microclima unico e accoglie moltissimi animali e vegetali. Di solito è la scelta obbligata per gli amanti del birdwatching.
Brasov e dintorni
Chi giunge fin qui, deve vedere almeno la cattedrale gotica e se ha più tempo soffermarsi sulle decorazioni con tappeti dell’Anatolia. Da qui cominciano, poi, le escursioni al castello di Bram, che è presentato come la fortezza di Dracula. Il giro continua dunque alla cittadella di Rasnov e alla chiesa-villaggio fortificato di Prejmer.
Curtea de Arges-Poienari
Qui ci sono i veri resti del castello di Dracula.
Sibiu
Non sono pochi coloro che affermano che si tratta della più bella città di tutta la Romania. Lo spettacolo è certamente affascinante di fronte a torri, fortificazioni, musei e case dai colori pastello da fotografare e da portare nel cuore come ricordo della vacanza. Tipici sono i lucernai a palpebra.
Sinaia
Da visitare certamente le ville castello di Peles e di Pelisor. Sono dimore della casa reale rumena. Una zona montana quasi fuori dal tempo e in inverno, visto che il freddo arriva, è un buon luogo dove divertirsi con gli sci.
Horezu
Ci sono i prati e anche i boschi e in generale l’ambiente è monastico e da tempo Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Cluj Napoca-Turda
La peculiarità qui è certamente la miniera abbandonata di salgemma. Sembra quasi di trovarsi fuori dalla Terra.
Valli dell’Iza e del Mara
Una volta queste vallate sembravano dimenticate e oggi offrono uno scenario di piccoli villaggi tradizionali.
Sapanta
E’ noto in particolare per il suo cimitero e per i tanti racconti che vi circolano intorno.
Bucovina
Lo scenario è alpino ma non è solo per questo che colpisce. Qui, infatti, ci sono alcuni tra i monasteri più belli della Romania.
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