Scorci mozzafiato, atmosfera romantica e piatti tradizionali: Ischia è tutto questo e anche di più, soprattutto nel periodo primaverile, quando la si può vivere veramente, senza la ressa turistica delle settimane estive. E’ famosa entro i confini nazionali quanto fuori, ma tutti sono concordi nel dire che, a parte le meraviglie paesaggistiche e culinarie, sono imperdibili le sue acque termali, considerate tra le più famose al mondo.
L’isola è ricca di zone interessanti, a cominciare da Lacco Ameno, raggiungibile anche con poche fermate di autobus, dove ci si può rilassare al sole o Sant’Angelo. Seguendo una stradina a piedi si incontra la Baia di San Montano, che vanta la presenza di una spiaggia bellissima e dove si può approfittare del complesso termale di Negombo, che unisce le proprietà benefiche ad una meravigliosa vista, dato che sorge perfettamente immerso nel verde. In una insenatura un pò nascosta, con fondali piuttosto bassi e un mare trasparente, ecco la spiaggia di San Montano, che bisogna scoprire e provare, anche se si ha poco tempo a disposizione. Questa zona non è importante soltanto per la bellezza del paesaggio, ma ha un alto valore storico e religioso. A colonizzarla, infatti, furono per primi i greci che, arrivati a Ischia, sbarcarono proprio a San Montano e fondarono l’antica città.
Tutta l’area è ricca di testimonianze a livello archeologico, a partire dalla Coppa di Nestore, che si trova all’interno del Museo di Villa Arbusto. Si dice anche che vi giunse Santa Restituta, patrona dell’isola, partita dall’Africa. Tuttavia, anche Ischia ha qualche pecca: il mare non è sempre del tutto blu, anche se è famosa per le sue acque e, anzi, qualche volta risulta essere leggermente inquinato. Come è immaginabile, i prezzi non sono bassissimi almeno in linea generale e, infine, durante il periodo di luglio e agosto soprattutto, è estremamente affollata, tanto che è consigliabile tornare in bassa stagione per vedere il meglio che riesce ad offrire.
foto di: Tiziana Bindi