Travel grocery sono due termini che si sentono spesso ripetere negli ultimi tempi. Traducibili in “spesa da viaggio“, rappresentano un fattore divenuto fondamentale nell’organizzazione di una vacanza.
Cosa è il travel grocery
Ora, non è che si organizza propriamente una vacanza per visitare particolari supermercati. Ma allo stesso tempo il travel grocery è diventato parte integrante dell’esperienza. Come ogni fenomeno che si rispetti, per fortuna o per sfortuna, è nato su Tik Tok. In che cosa consiste? Nel postare video nei quali si fa la spesa all’interno di supermercati tipici del paese che stiamo visitando.
Né più e né meno un documentare gli acquisti che si fanno per mangiare in viaggio. In che modo diventano parte integrante della vacanza? Prima di tutto perché espressione della cultura del posto. In fin dei conti un supermercato italiano venderà prodotti differenti rispetto a quelli statunitensi.
E per un turista italiano l’esperienza sarà incredibile. Non solo per via di prodotti tipici difficilmente reperibili nel nostro paese, ma anche per le differenti quantità che vengono messe in vendita. Facciamo l’esempio degli Stati Uniti perché è ciò che stupisce sempre il turista proveniente dall’Europa. In America è tutto più grande, anche i prodotti venduti. E questo spesso e volentieri è fonte di divertimento e di sorpresa.
Al punto di spingere a organizzare una vacanza tenendo conto anche di quelle che sono le catene di grande distribuzione. Altro paese in cui il travel grocery è particolarmente apprezzato è il Giappone. Pensiamo semplicemente ai kombini e a tutto ciò che consentono di comprare a bassissimo costo. In Italia la stessa quantità di cibo sarebbe venduta ad altissimo prezzo e non sempre la qualità sarebbe considerata soddisfacente.
Fenomeno davvero interessante
È possibile dire che il fenomeno del travel grocery abbia dato il via a un vero e proprio turismo alimentare che non si basa solo su locali tipici. Ma prevede anche i supermercati tipici. Non sarà come vedere un monumento imponente, ma di certo rappresenta un’esperienza divertente e soddisfacente per il turista.
Ovviamente paese che vai e usanze che trovi. E se in Giappone e negli Stati Uniti il travel grocery è conveniente, lo stesso non si può dire di Grecia e Svezia. Dove forse è preferibile puntare su una cena di piatti tipici piuttosto che sull’acquisto degli stessi al supermercato, dati gli alti prezzi.
State organizzando una vacanza e siete appassionati di cibo? Datevi al travel grocery. Sarà un’esperienza decisamente soddisfacente. Piccola curiosità: da questo punto di vista l’Italia è il paese preferito dei turisti che provengono dall’estero.