La Thailandia é una delle maggiori attrazioni dell’Asia sud-orientale. La bellezza delle sue spiagge, la natura incontaminata, la cucina tipica, fanno sì che molti sposini scelgano questo Paese come meta della propria luna di miele. Dal 1932 la Thailandia è divenuta una monarchia costituzionale e l’attuale monarca, Re Bhumibol Adulyadej è molto amato dai suoi sudditi pochè ha devoluto la sua esistenza al miglioramento della qualità della vita in Thailandia.
La crisi però tocca anche il settore del turismo: la gente ha meno disponibilità economica e i viaggi si riducono. Non tutto il male vien per nuocere, direbbe qualcuno e quando la domanda di un prodotto cala (in questo caso la richiesta di alberghi e strutture turistiche) si scatena una gara di offerte fra le strutture, anche quelle a cinque stelle: chi propone sette notti e ne fa pagare solo cinque, chi riduce i prezzi a notte e chi offre pacchetti completi di cena e letto a prezzi scontati.
In Thailandia il turismo produce il 5% del pil e copre il 7% dell’occupazione e le stime del governo di Bangkok parlano di un 2009 che si potrebbe chiudere con un calo del 35%, con perdite per 4,3 miliardi di dollari.
Conosciuta anche come “La Terra dei Sorrisi“, la Thailandia è sempre stato uno dei Paesi dell’Asia più frequentati e che conserva anche importanti la cultura del passato storico e artistico. La capitale della Thailandia è una metropoli di 8 milioni di abitanti, una città futuristica piena di traffico, rumore e smog, ma è anche una città che offre un’infinità di bar, ristoranti, sale cinematografiche, teatri e manifestazioni culturali di livello internazionale.
Infine mentre il nord della Thailandia è percorso da catene montuose di modesta altitudine, la parte meridionale gode della presenza di due mari (Golfo del Siam e Mar delle Andamane), di numerose isole e spiagge tra le più belle di tutta l’Asia.