Per ottenere in tempo reale e in qualunque mese dell’anno informazioni sulla Thailandia, un ottimo sito da consultare è quello dell’Ente Nazionale del turismo Tailandese, tradotto pure in italiano. L’indirizzo è www.turismothailandese.it. In linea di massima, però, il Paese è abbastanza tranquillo e facendo attenzione ad evitare le aree in cui è presente il periodo delle piogge, si può giungere durante tutto il corso dei dodici mesi.A livello sanitario, ad esempio, la situazione è piuttosto buona e le strutture, soprattutto quelle a pagamento, sono di ottimo livello. Attenzione, però, ad alcuni luoghi del Nord che sono meno presidiati in questo senso.
In merito alla micro-criminalità, in Thailandia, la situazione è tornata alla normalità, ma ciò non vuol dire che non esista la possibilità, magari remota, che avvengano nuove sommosse o incidenti. Prestate, perciò, attenzione ai luoghi troppo affollati e la sera non dimenticate che il rischio di scippi e borseggi è alto. Non mancano, poi, i furti nelle camere d’albergo. Evitate le zone al confine con la Cambogia e tenete presente che è instabile pure la situazione al Sud. La rete stradale, invece, quasi in tutti i posti è in buone condizioni. Se vi interessa, ancora, ottenere più informazioni sulla linea ferroviaria, sappiate che anche se molto vecchia, garantisce viaggi in orario e quasi mai ritarda di molto. Per cui è considerata abbastanza affidabile.
Se amate la pace e la tranquillità, evitate Bangkok, dove il traffico è caotico e rischiereste di stressarvi ulteriormente. Tra le aree più note e amate dai turisti non mancano:
- Phuket: piena di turisti ma tutt’ora meta piacevole per la natura ricca e per le spiagge.
- Koh Samui: con le sue spiagge di sabbia bianca e baie nascoste, con un entroterra fatto di piantagioni di cocco e foreste tropicali.
- Phi Phi Islands: arcipelago di sei isole, 2 delle quali aperte al turismo.
- Bangkok: ricca di templi dedicati al Bhudda e interessante per chi ama lo shopping.