Chissà perchè la maggior parte dei turisti pensa che l’Asinara, un vero paradiso dove la natura trionfa libera dall’intervento della mano dell’uomo, sia una piccola isola in quel di Sardegna. Si tratta, invece, della seconda per dimensioni, dopo Sant’Antioco ma di certo la più importante a livello di tesori storici-culturali e, ovviamente, per la grande varietà di piante e fauna selvatica che la caratterizza. Il periodo migliore per godere del massimo spettacolo di quest’area protetta, di questo polmone verde che regala lustro all’Italia intera, è proprio la primavera, tra aprile e maggio, quando le principali varietà di flora sono fiorite e il blu cristallino delle acque fa da splendido contrasto con il celeste chiaro del cielo. Visitarla bene in un giorno è praticamente impossibile, ma nel giro di qualche ora è comunque meraviglioso scorgerne i tratti peculiari e innamorarsene.
Ferragosto 2023, dove andare?
Dove andare a Ferragosto 2023? Quest’ultima grande festività dell’estate di solito porta le persone a organizzare un viaggio last minute e spesso low cost. Come regolarsi quest’anno? Dove passare Ferragosto … Leggi il resto