San Diego è relativamente libera dal caos e dallo smog e si trova su una ridente baia, rappresentando la seconda città della California per numero di abitanti. La città ha cominciato a crescere, soltanto con l’arrivo della ferrovia a Santa Fe tra il 1880 e il 1890 e ha vissuto quasi sempre all’ombra di Los Angeles, nonostante la sua evidente bellezza. E’ diventata durante la Seconda Guerra Mondiale, la base per le operazioni militari e utilizzata dalla Marina militare statunitense. Tutt’ora il settore militare, insieme a quello turistico, è alla base dell’economia. Non mancano, ovviamente, le lunghe spiagge bianche, il clima soleggiato e i giovani palestrati e abbronzati che l’affollano come nel più incredibile dei miti. Ma come muoversi da queste parti?
I treni Amtrak della linea Pacific Surfliner tra Los Angeles e San Diego, fanno capo alla stazione di Santa Fe Railroad Depot e la stazione dei pullman Greyhound si trova a 6 isolati a est, tra Broadway e First Avenue. L’aeroporto Lindbergh Field sorge a sole due miglia dal centro, al quale è collegato dall’autobus 992 che prosegue fino alla stazione dei pullman. Se scegliete l’auto, invece, arriverete a San Diego percorrendo due ore di strada verso sud dal centro di Los Angeles, con la superstrada I-5. Il centro di informazioni turistiche, l’International Visitor Information Center si trova al centro ed è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 16.
Spostarsi in centro anche senza l’automobile, è abbastanza semplice, anche se è ovvio che sarà più difficile giungere verso le zone periferiche. Gli autobus della zona hanno un costo che si aggira intorno ai 2,50 dollari e quando si sale a bordo si deve essere in possesso dei soldi contati. Il San Diego Trolley, invece, circola in città e copre i 26 chilometri che separano la stazione di Santa Fe Depot dal posto di confine con il Messico di San Ysidro.