Un tempo arrivavano i pirati e scoprivano terre e isole meravigliose; ora, con le dovute differenze certamente, spuntano orde di turisti ad “invadere” luoghi, in altri momenti, davvero paradisiaci. Giungono a piedi, a bordo di barche o yacht da sogno e tutti per lo stesso motivo: mare cristallino e voglia di abbronzatura. Skiathos, in Grecia, è uno di questi posti ma, a fine estate o nelle mezze stagioni, sa regalare una vista fantastica e un panorama come pochi. Nelle coste a sud-est, il turismo ha messo radici però e troverete moltissimi negozi di souvenir, hotel, super ville, bar e ristoranti. L’area amata dai visitatori, comunque, si limita soltanto alla parte marina, visto che, tra l’altro, l’entroterra è piuttosto aspro e boschivo. Chi adora, però, le lunghe passeggiate o le più dure sessioni di trekking, è quest’area che deve raggiungere.
Da secoli, e lo stesso vale anche adesso, i monasteri che arricchiscono la zona continuano a condurre la loro esistenza tranquilla ed, in particolare, quello risalente al XVIII secolo di Evangelistria è soltanto ad un’ora di cammino. Partendo dalla strada che conduce all’aeroporto e svoltando a sinistra, lungo il bivio che porta a tale gruppo di case, vi sentirete immersi in una piacevole atmosfera. In ogni caso, in tutte le principali librerie, esistono degli opuscoli in varie lingue che indicano i percorsi che si possono intraprendere in libertà nella zona, per conoscerla in piena autonomia.
La città di Skiathos, dove vive la maggior parte della popolazione, possiede due porti gemelli: uno è per le barche da diporto e l’altro per i pescatori. Nelle strade secondarie, non smetterete di incontrare botteghe locali e angoli dedicati allo shopping e anche la fortezza medievale, detta Bourtzi, che separa i due porti, è diventata un ristorante. Vista dal mare, però, qusta città, è davvero impareggiabile.
fonte: guida National Gepgraphic “Grecia”. Si ringrazia la casa editrice White Star