Passano gli anni ma le Seychelles rimangono una delle mete più amate dagli italiani per le proprie vacanze. Questo porta automaticamente a porsi alcune domande: quando partire? E cosa fare? In fin dei conti a seconda delle stagioni scelte corrispondono diverse attività.
Pensiamo alle festività: la maggior parte della popolazione è cristiana quindi il calendario in tal senso è in tutto e per tutto simile a quello italiano. Bisogna poi aggiungere la festa nazionale del 18 giugno con tanto di parate e spettacoli. Per il resto le partenze possono essere stabilite in base alle cose da fare. Un esempio? Fine gennaio è perfetto per chi ama la nautica grazie alla Sailing Cup tra imbarcazioni tradizionali come le piroghe, catamarani e yacht; mentre a febbraio vi è la Eco-Friendly Marathon, perfetto completamento di una vacanza passata in spiaggia anche se non si partecipa correndo.
Marzo è un mese speciale, con il suo Carnaval International de Victoria, una festa che coinvolge l’intera popolazione delle Seychelles fin dalla prima edizione del 1972. Esso comprende anche rappresentanti di diversi paesi al suo interno, tra i quali figura anche l’Italia. E se a maggio si festeggia il FetAfrik, la giornata d’Africa con tanto di Arts Festival , ad ottobre e nello specifico a Mahé si svolge il Festival Kreol il cui obiettivo è tutelare e diffondere la cultura creola.
Ecco quando partire e cosa fare se si è davvero interessati a scoprire tutto di questo magnifico arcipelago in grado di offrire relax e divertimento al turista, in piena sicurezza.