Scoprire l’Asia in treno? Potrebbe davvero essere un’avventura in grado di cambiare la vista. Grazie agli aerei ed alla capacità di potersi spostare velocemente si sta perdendo la capacità di gustare anche il viaggio stesso. Qualcosa che si può fare con su rotaia.
L’Asia è un grandissimo contenitore ideale di culture e popolazioni incredibili ed allo stesso tempo un continente dove molte zone sono ancora disabitate e selvagge. Poterle scoprire è un’esperienza fantastica che tutti dovrebbero fare prima o poi nella loro vita. Uno dei modi più “semplici” per farlo è utilizzare la Gran Via Siberiana, il nome storico che indica la ferrovia Transiberiana costruita tra il 1891 e il 1916. Nonostante il nome antico, in realtà la linea ferroviaria è moderna, pur percorrendo tutt’ora il tragitto storico: sono state infatti aggiunte delle tappe e migliorati i collegamenti. Si parte da Mosca e si arriva a Vladivostock e in base all’itinerario scelto si potranno impiegare 3 giorni o 3 settimane per visitare questa spettacolare porzione di Asia.
Ekaterinburg è la città dove furono assassinati lo zar Nicola II e la sua famiglia: qui i monti Urali costituiscono il confine naturale tra Europa e Asia e per tal motivo è divenuta un’importante meta turistica negli anni,
Una valida alternativa è la rete Transmongolica, la linea che attraversa Russia, Mongolia e Cina. Si parte sempre da Mosca e si raggiunge Pechino “girando” ad Irkutsk. A seconda di quel che si vuole visitare si può prendere, sempre da qui, la Transmanciuriana. Insomma, se si vuole godere dell’Asia per bene… è consigliato preparare documenti e visti e fare un vero e proprio viaggio nel tempo.