E’ un piccolo gioiello San Marino, dove non mancano tra l’altro tradizioni culinarie e prodotti tipici in grado di rifletterne al meglio l’unicità. Il territorio è noto, dunque, pure per la produzione della classica piada ma non meno noti sono i primi piatti. Graditissimi da cittadini e turisti sono, in particolare, passatelli e strozzapreti, preparati con acqua e farina e conditi con sugo di carne.
A tavola, ovviamente, a fine pasto si portano anche i dolci come il cacciatello, il bustrengo e le torte Tre Monti e Titano, prodotte artigianalmente a partire addirittura dal 1942. Antica è pure la produzione di olio e miele, soprattutto quello di Sulla, una leguminosa che cresce spontanea tra i calanchi di San Marino.
Importante è non dimenticare che tutte le specialità del territorio, sono tutelate dal Consorzio Terra di San Marino a cui si affianca il Consorzio Vini Tipici. Quest’ultimo lavora alla produzione di tale deliziosa bevanda a identificazione d’Origine per vini ottenuti da vitigni autoctoni come Sangiovese, Ribolla e Moscato. Le etichette da non perdere in questo senso, sono soprattutto il Rosso dei Castelli Sammarinesi, un giovane rosso da abbinare a carni in umido e alla griglia e Riserva del Titano. In questo caso, si tratta di uno spumante brut a fermentazione naturale. Arrivare a San Marino è piuttosto semplice. Se giungete in aereo, potete raggiungere gli aeroporti più vicini che sono il “Fellini” Rimini. San Marino, il “L.Ridolfi” Forlì e il “G. Marconi” di Bologna. In treno, invece, la stazione di riferimento è Rimini, collegata a San Marino con autolinee. Ancora, in auto, da sud, dovete prendere la A14 Bologna-Ancona uscita Rimini Sud, poi Superstrada Rimini-San Marino. Da nord, invece, la A14 Bologna-Ancona uscita Rimini Nord e poi Strada Provinciale 258 “Marecchiese”. Insomma, San Marino con l’arrivo delle belle giornate può rappresentare anche un pretesto per una bella gita di un giorno alla scoperta di un territorio che nasconde sempre molte sorprese.