La primavera è tempo di ponti ed agriturismo: le feste danno modo a chi intende prendersi una pausa di farlo sfruttando tempo libero “gratuito” da riempire con la bellezza dei luoghi sia vicini che lontani.
Ma non solo: è il naturale addolcimento del tempo meteorologico, sebbene talvolta funestato da improvvisi rovesci, a dare modo a chiunque voglia viaggiare, soprattutto per riscoprire la natura, di poterlo fare in modo soddisfacente. Per molto tempo, dopo i grandi terremoti che hanno sconvolto il nostro paese negli ultimi 10 anni si è puntato a promuovere il turismo negli agriturismi per rilanciare il settore. Ma anche in quel caso non si è trattato di un suggerimento dato volto solo alla ripresa di alcune realtà rurali: è la soluzione di per sé stessa ad adattarsi particolarmente ad offrire intrattenimento.
E del tipo più sano possibile: basti pensare alla tipologia di luogo ed a quella che è la classica offerta di un agriturismo, basata sulla bellezza del terreno dove sorge ed agli animali che di solito vengono allevati all’interno degli stessi. Un’opzione adatta sia per le famiglie con figli che hanno la possibilità di rilassarsi e contemporaneamente portare la prole a contatto con la natura in modo controllato, sia per le coppie o le persone che sono alla ricerca di un po’ di privacy e riposo al di fuori delle mura domestiche e del lavoro.
Ed i ponti che le varie celebrazioni o particolari festività offrono sono l’occasione perfetta di cui approfittare, in caso se ne abbia l’occasione, per dare vita a questi piani di riposo.