Pompei è una delle località storiche più interessanti d’Italia da visitare: un luogo dove la storia si respira e si tocca con mano ed insieme ad Ercolano senza dubbio uno dei siti archeologici più belli ai quali avere accesso.
Va sottolineato: visitarlo non è semplicissimo ma non per una ipotetica difficoltà di entrata essendo aperto al pubblico, ma perché si tratta di un posto poco agevole a livello logistico: non vi sono strade asfaltate, bagni e punti di ristoro sono come ovvio che sia all’entrata del sito e quindi se si vuole visitarle senza troppi problemi bisogna essere pronti a camminare almeno due o tre ore con scarpe comode ed evitando di condurre all’interno del parco per la loro salute, persone con problemi di deambulazione o bambini piccoli.
Detto ciò, se si vuole godere davvero del tempo passato presso gli scavi di Pompei il consiglio è quello di prenotare una visita guidata degli scavi in modo da poter contare anche sul racconto della storia che vi è alla base dei ritrovamenti. E soprattutto, data la tipologia di luogo, diventa importantissimo rispettare quella che è la quiete e la bellezza del posto evitando di sporcare con carte e simili il percorso. Tornando alla visita guidata essa è lo strumento ideale per non perdere nulla dell’esperienza che Pompei è in grado di regalare al turista attento: l’eruzione del Vesuvio che la distrusse ed al contempo conservò ha fatto in modo tale di portare fino ai giorni nostri un’incredibile testimonianza della civiltà romana che ne riempiva le strade.