Papa Francesco, nel corso del suo pontificato, si è reso protagonista di importanti viaggi apostolici che hanno avuto, come destinazione, ben 66 Paesi diversi nel mondo. Scopriamo insieme quali sono stati quelli più rilevanti.
I luoghi più importanti visitati da Papa Francesco
Anche Papa Francesco, come accaduto precedentemente con Papa Giovanni Paolo II, si è reso protagonista di viaggi apostolici decisamente interessanti. Statisticamente parlando, sono stati ben 47 in totale, di cui 20 in Europa. Il Pontefice si è poi recato 14 volte in Asia, 7 volte tra Caraibi e America Latina, quattro in Africa, due in Nord America e una in Oceania.
Ovviamente non si è trattato di viaggi di piacere, ma di missioni apostoliche rivolte all’apertura verso gli emarginati, gli svantaggiati e i poveri. Uno dei viaggi più rilevanti (e anche il primo da lui compiuto) riguarda la visita a Lampedusa dell’8 luglio 2013, quando il Pontefice incontrò alcuni profughi in località Salina e celebrò la messa.
Altro viaggio importante di Papa Francesco fu quello del 2013 in Brasile, in occasione della XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù. In quel caso si rese protagonista anche di una messa sulla spiaggia di Copacabana, dove si riunirono fino a 3,5 milioni di persone. Piccola nota di colore: nonostante Papa Francesco si sia recato più volte in Sud America, non tornò a visitare i luoghi della sua infanzia.
Terra santa e Giappone tra le destinazioni
Nel maggio del 2014, Papa Francesco condusse un pellegrinaggio in Terra Santa visitando la Palestina, la Giordania e Gerusalemme, dove si recò anche allo Yad Vashem. E non pago di essere protagonista di veri e propri viaggi storici, nel settembre del 2015 si recò a Cuba. Per poi spostarsi negli Stati Uniti. Fu il viaggio più lungo del suo pontificato, che lo portò a visitare diverse località di entrambi i paesi.
Sempre in merito alla questione migranti, il Pontefice si recò il 16 aprile 2016 sull’isola di Lesbo. Lì, insieme al patriarca Bartolomeo e all’arcivescovo Ieronymos, visitò i profughi presenti nel campo di Moria, al fine di richiamare l’attenzione della popolazione mondiale su questa specifica crisi umanitaria.
Altrettanto rilevante dobbiamo considerare il viaggio condotto nel novembre del 2019 dal Papa in Thailandia e in Giappone. In questo caso, in Thailandia si celebrava l’anniversario del Vicariato Apostolico del Siam, eretto nel 1669. Il Pontefice ne approfittò anche per incontrare esponenti del buddismo. In seguito si spostò in territorio nipponico, e principalmente a Nagasaki e a Hiroshima, per rendere pubblico un messaggio importante contro l’uso delle armi nucleari.
Infine, ma non per importanza, tra i viaggi più significativi di Papa Francesco non si può non citare quello in Iraq, e più precisamente a Baghdad e Mosul, nel marzo 2021, dove non ha mancato di visitare anche il Kurdistan iracheno.