La Tunisia troppo spesso è poco considerata, proprio per la sua estrema vicinanza all’Italia e, così si parte alla volta di mete più conosciute a livello storico come l’Egitto o più ricche a livello leggendario come il Marocco. Un errore madornale, visto che ogni tratto di terra d’Africa, conserva al suo interno una perfezione paesaggistica e culturale unica nel suo genere e profondamente affascinante. Chi ha soltanto una settimana per visitarla, può scegliere uno dei tanti comodi tour che, pur seguendo quasi sempre le affollate mete turistiche, permetteranno di avere una visione d’insieme, più o meno completa. Chi viaggia, invece, in piena autonomia o accompagnato da persone del luogo, potrà certamente scoprire nuovi luoghi più nascosti e tornare a casa con un bagaglio meraviglioso di ricordi.
Una vacanza ad Hammamet in Tunisia
A poca distanza dall’Italia, la Tunisia, è ancora oggi la meta per moltissimi viaggiatori alla ricerca dei profumi del Mediterraneo e dell’Africa in una sola costa. Una delle mete più esclusive che si può scegliere in questo paese del nord Africa è Hammamet, un tempo piccolo villaggio di pescatori, ma oggi posto di una nuova elite.
Visita a Hammamet in Tunisia – Cosa vedere
Eclettica e al tempo stesso tradizionalista, la città di Hammamet ha sviluppato un giusto mux tra due millenarie culture, quella islamica e quella occidentale, riuscendo ad intavolare un ottimo esempio di civiltà unite dalla presenza di un comune mare. Se deciderete di trascorrere una vacanza ad Hammamet, in Tunisia, potrete scegliere di certo tra il relax totale in resort oppure lasciare correre la vostra curiosità, e trasformare questa occasione in decine di cose da vedere e da fare.
San Francisco, la città più anticonformista degli States
La beat generation e i diritti civili, oltre che le più importanti forme di contestazione studentesca, sono nate proprio qui nella città più liberale e anticonformista degli States: San Francisco. Da sempre, soprattutto nell’ultimo mezzo secolo, fucina di nuove idee e stili d’arte e di vita all’avanguardia è una delle metropoli degli Usa da visitare assolutamente. Tra le casette vittoriane color pastello, si sentono ancora gli echi di decenni, come gli Anni ’70, quando nasceva il movimento di tutela dei diritti civili dei gay o solo una decina di anni fa, la cosiddetta “rivoluzione digitale” post internet; per non parlare del campo di Berkeley, dove i giovani hanno alzato la voce per primi, per raggiungere giusti diritti a livello scolastico. Ogni zona o quartiere ha una propria identità ed è in continua evoluzione, creando un movimento culturale che ben si adatta alle strade a saliscendi sullo sfondo dell’Oceano, che la caratterizzano.
Ecoturismo? Niente di meglio dei parchi e delle riserve del Costarica
Cresce la tendenza all’ecoturismo, non soltanto una moda per la verità, ma anche una spiccata voglia di rispettare maggiormente la natura e di salvare i pochi “polmoni verdi” che il pianeta ormai conserva gelosamente. In questo senso, probabilmente, non c’è niente di meglio del Costarica che con il suo 25,6 per cento di territorio protetto vince in quanto a politica di tutela ambientale. La biodiversità in loco è davvero affascinante, presente nei suoi 80 parchi, ma anche nelle riserve naturali e biologiche , senza contare la ricchezza di specie legate alla fauna. Si calcolano, in questo senso, almeno 200 specie di mammiferi e 160 di anfibi.
Shopping a Francoforte in Germania – Cosa comprare
Francoforte ha molto da offrire ai turisti che si recano in questa città anche solo per poco tempo. Grandi palazzi moderni ma anche i caratteristici quartieri medievali, la sede della Banca Centrale Europea ma anche pub e ristoranti molto rinomati. Inoltre, Francoforte, come molte grandi città tedesche, ha molto da offrire dal punto di vista dello shopping.
Quattro ristoranti dove mangiare a Francoforte sul Meno
A Francoforte sul Meno la buona cucina è di casa. In questa città, infatti, si può trovare davvero un’ampia varietà di locali ad alto livello, soprattutto ristoranti, in cui sarà possibile assaggiare la cucina locale e internazionale. Il Westend e la bohemian Sachsenhausen sono le strade da preferire in fatto di ristoranti in cui mangiare, ma un luogo per non sbagliare è anche Fressgass, in cui si trovano bistrot di vario genere, caffè e negozi di gastronomia, per portare a casa quello che si assaggia.
In giro tra le Spa esotiche più belle, per dimenticare lo stress da lavoro
La bella stagione che tarda ad arrivare e, più o meno in tutta Italia, pur regalando temperature gradevoli, porta un pò di pioggia e il lavoro che spesso stressa e innervosisce. Senza contare il traffico quotidiano,gli impegni, sempre troppi, che non si riescono a coprire e l’elenco potrebbe essere ancora lungo. Insomma tutto questo e molto altro ancora portano una persona a desiderare di viaggiare e, meglio ancora, di regalarsi qualche giorno di benessere in qualche centro super completo, dove ricaricare “le batterie”. Allora perchè non mettere da parte qualcosa ed unire l’utile e il dilettevole, cioè partire e scegliere una delle mete dove si trovano le Spa esotiche più belle del mondo?
Sudafrica, safari e parchi nazionali da visitare
Safari in Sudafrica, un classico. Eppure vivere una esperienza da queste parti, rispetto ad altre zone turistiche del continente, ha sempre tutto un altro fascino. Un tempo erano soprattutto le coppie in viaggio di nozze con la voglia di avventura a preferire un percorso del genere. Oggi, invece, chi può permetterselo realizza il sogno di vedere animali in libertà e paesaggi che, altrimenti, potrebbe osservare soltanto attraverso immagini al pc o in tv. Molti sono i parchi nazionali da visitare per poter dire di non essersi persi nulla dell’incredibile varietà di fauna e panorami che presenta. Alcuni sono piuttosto noti, altri meno ma, in ogni caso, sono sempre da tenere in considerazione nel corso di una vacanza.
Un tocco di Medioevo nelle tradizioni culinarie di Berlino
Non tutti amano la cucina di Berlino, anche perchè a livello generale non gode di ottima reputazione e, allora, quando ci si trova in vacanza in città, ecco che si preferiscono ristoranti etnici o punti di ristoro appartenenti a famose catene a livello mondiale, tanto per “andare sul sicuro”. Eppure in pochi conoscono il lato “medievale” dell’arte culinaria tedesca, legato in senso stretto con le tradizioni romane e dei cosiddetti “secoli bui”, elementi che si ritrovano nei principali piatti e che sono presenti qui, più che in qualunque altro Paese europeo. Un aspetto che si riscontra soprattutto nelle pietanze dal carattere agrodolce e dall’unione frequente di cibi salati con quelli zuccherini.