Voglia di mare ma anche di lunghe passeggiate “istruttive” alla scoperta dei monunenti più interessanti? Il Portogallo è una di quelle mete che offre tutto questo, senza spese eccessive e senza allontanarsi troppo dall’Italia. Tra fine luglio e metà agosto, poi, a Lisbona vanno in scena tanti spettacoli gratuiti con il Festival Dos Oceanos, che termina con i fuochi d’artificio sul Tago. Una vacanza su misura che preveda queste cose è possibile, soprattutto non spostandosi troppo dalla costa e visitando cinque città principali e interessanti.
I luoghi da visitare in giro per il mondo a luglio
Ancora indecisi sulla meta da raggiungere per le vacanze? La scelta, in effetti, non è sempre semplice soprattutto per chi non ha grandi disponibilità economiche, ma vorrebbe andare all’estero. In ogni caso, dato che il mondo è grande, sono parecchi i luoghi dove nel mese di luglio ci si può dirigere, senza rischiare di trovare pioggia, nebbia e cattive condizioni meteorologiche.
Agosto: i Paesi che è meglio visitare adesso
Partire seguendo il barometro, è buona norma soprattutto se si vuole evitare di correre il rischio di ritrovarsi in vacanza sotto la pioggia e le temperature proibitive. Forse scegliere una meta dalle condizioni incerte, farà risparmiare dei soldi, ma probabilmente è meglio spendere qualcosa in più e riuscire a rilassarsi sul serio. Ecco i luoghi che in questo mese è possibile visitare in tutta tranquillità:
Hawaii: in Usa tra atolli e ninfee
Le isole Hawaii sono un arcipelago dell’oceano Pacifico che dal 1959, esse costituiscono il 50º degli stati che compongono gli Stati Uniti d’America. Sono composte dall’isola di Hawaii, altre sette isole principali e molte isole minori. Hawaii (Big Island) è l’isola più grande e potrete godere di splendidi paesaggi naturali, relax, e tanto mare limpido.
I luoghi da non perdere sono le Akaka Falls e le più piccole Kahuma FallsHawaii Tropical Botanical Garden immerse nella giungla tropicale. L’ é un esempio di foresta pluviale perfettamente conservata dove troverete laghetto con ninfee, cascate e tante orchidee da cogliere per la vostra amata (che ci auguriamo abbiate portato con voi).
Luglio: via libera per l’Isola di Pasqua, ma meglio evitare il Senegal
Chi non ha mai trovato affascinanti i Moai dell’Isola di Pasqua, quei misteriosi giganti di pietra che dominano questa terra sperduta e appartenente al Cile? Al centro di mille miti e leggende, legati soprattutto alle fasi della loro realizzazione e alla loro reale utilità, restano comunque muti testimoni di un tempo fiorente che fu e che, l’avidità dell’uomo ha in pochi decenni trasformato in luogo ameno e deserto, dove adesso comincia timido a spuntare qualche angolo di vegetazione. I cavalli corrono in libertà e intorno solo mare e silenzio e un passato che riecheggia fra gli scogli, quasi a voler raccontare quello che sfugge agli studiosi. Il prossimo 11 luglio ci sarà un motivo in più per recarsi a Rapa Nui, letteralmente “Ombelico del Mondo”, visto che sarà praticamente il punto migliore per osservare l’eclissi di sole che coprirà il Pacifico del Sud. Una occasione unica e difficilmente ripetibile di vedere le statue con un effetto ancora più misterioso e teatrale.
I mercati alimentari in Francia: qualche consiglio
Il turista che si reca in Francia, dopo aver terminato la lunga quanto piacevole “processione” lungo le vie dei monumenti, di solito trova molto interessante recarsi in giro per i mercati, soprattutto quelli alimentari che sono davvero caratteristici. Sia quelli che si trovano nelle stradine che quelli che si incontrano nei grandi boulevards, propongono cibi adatti a tutti i portafogli e ad ogni palato. Qui qualunque alimento può diventare un regalo, visto che sempre più spesso è accompagnato da un allestimento decorativo che lo rende bello a vedersi, oltre che ottimo da assaggiare. In più utensili da cucina, stoviglie e oggetti vari che si trovano in casa, sono sempre originali e sfiziosi se acquistati all’interno di punti vendita a tema. Nelle città e nei villaggi, il mercato è settimanale e sempre più spesso, giornaliero: gli orari vanno dalla mattina presto fino a mezzogiorno e, chiaramente, chi vi si reca di buon’ora trova i prodotti migliori.
Irlanda: le isole Aran
Il cielo d’Irlanda è un oceano di nuvole e luce/ Il cielo d’Irlanda è un tappeto che corre veloce/ …Dal Donegal alle isole Aran/ E da Dublino fino al Connemara/ Dovunque tu stia viaggiando con zingari o re/ Il cielo d’Irlanda si muove con te/ Il cielo d’Irlanda è dentro di te…
Bellissime da visitare soprattutto in questo periodo dell’anno, le isole Aran di cui parla questa famosa, allegra e dolce canzone di Fiorella Mannoia. In gaelico, si chiamano Oileáin Árann , sono situate all’imbocco della baia di Galway, nella Repubblica d’Irlanda. Sono in ordine di grandezza e, da ovest verso est: Inishmore o Aran, Inishmann e Inisheer. Per qualcuno il paesaggio di queste isole rappresenta una sintesi perfetta del territorio irlandese…
In Thailandia, estate 2014 dedicata allo shopping con Amazing Thailand Grand Sale 2014
La Thailandia è il Paese dello shopping per eccellenza, insieme alla vicina Malesia e chi, come me, è attenta a questi dettagli non può non confermare che è sempre il caso di partire con una valigia vuota. Questa estate, in particolare, è l’occasione per non mancare all’evento Amazing Thailand Grand Sale 2014 che fino al 30 settembre, favorisce le opportunità per dedicarsi all’acquisto selvaggio. Niente paura, comunque, perché i prezzi di solito sono convenienti e non svuoterete il vostro portafoglio.
Stonehenge, il mistero delle pietre danzanti
I misteri che circondano i monumenti megalitici sono molti e Stonehenge ne racchiude gran parte. Cinta da un enigma affascinante è questa iscrizione sotto il cerchio di pietre di Stonehenge presente su un libro custodito nella Biblioteca del Collegio del Corpus Christi a Cambridge:
Stonehenge, presso Amersbury in Inghilterra. Nel 483 A.D. il Mago Merlino
trasportò la danza dei Giganti dall’Inghilterra a Stonehenge
Che cosa si intende per “danza dei Giganti”? Nell’Europa del Medio Evo i dolmen, i menhir erano denominati “pietre delle fate”, “pietre vacillanti” o “pietre che girano”. Molto probabilmente, come chi scrisse il manoscritto conservato nella Biblioteca del Collegio del Corpus Christi a Cambridge, anche Olaus Magnus, l’arcivescovo di Uppsala in Svezia chiamò “danza dei Giganti” gli Stonehenge perché riconosceva in essi dei colossi o Giganti tramutati in roccia dal Mago Merlino nel corso di una danza oscura.
In bicicletta sulla Sponda occidentale di Luxor: cosa vedere
Ci sono città e Paesi che davvero non si finiscono mai di visitare, come nel caso dell’Egitto, luogo per il quale si sprecano da anni fiumi di inchiostro che servono solo in parte a raccontare cosa conserva al suo interno, anche perchè tutt’oggi gli archeologi, non hanno terminato di trovare antiche testimonianze del popolo che lo ha abitato per secoli, dotato di grande ingegno e intuito. Solo nella Sponda Occidentale, ad esempio, nel raggio di alcuni chilometri, si trovano tantissimi templi e altrettante tombe. Pullman turistici e taxi, giornalmente, attraversano quest’area per far conoscere ai visitatori i principali reperti archeologici, ma una idea simpatica può anche essere quella di noleggiare una bicicletta e muoversi in piena libertà. I prezzi, tra l’altro, sono molto convenienti e le bici si trovano lungo Sharia El-Mahatta a Luxor e possono essere trasportate con facilità a Tebe Ovest, l’antico nome della città, con il traghetto che parte ogni dieci minuti dal pontile di fronte al tempio principale.