Ostuni è una cittadina in provincia di Brindisi affacciata sul mar Adriatico, sorge su una delle ultime alture delle Murge, bianchissima nelle sue casette a calce, denominata la città bianca per eccellenza, intinta completamente di latte di calce, sotto i raggi del sole diventa ancora più splendente.
Ostuni è un incantevole labirinto della storia che si incontrano archi, viuzze, palazzotti con graziosi balconcini barocchi. Ostuni trae il suo nome dall’espressione greca “Astu-neon“, città nuova, riveste oggi una posizione di primo piano tra le località turistiche più note e visitate d’Italia.
La Chiesa di San Giacomo in Campostela, in stile romanico, è la chiesa più antica di Ostuni, risale al 1423 e fu edificata per il nobile ostunese Pietro Caballerio, per il quale possiamo ammirare decorazioni splendide e curvilinee.
La cattedrale é sicuramente il capolavoro dell’architettura gotico-romanica della seconda metà del XV secolo, è uno dei monumenti più noti della Puglia, la sua facciata ornata anche da una rosa su ogni porta laterale e da un rosone centrale ci accompagna in un viaggio artistico memorabile.
Ostuni dista pochi chilomentri da Alberobello, caratteristico paese che ospita una delle bellezze architettoniche più suggestive e singolari. Alberobello è situata nella provincia di Bari nel cuore della regione Puglia, confina con i comuni di Locorotondo, Martina Franca, Fasano, Putignano, Noci, Castellana Grotte. I celeberrimi trulli, che famoso in tutto il mondo questo piccolo paese, dove potremo anche assaporare prodotti gastronomici gustosi e genuini. La storia dei suoi edifici molto particolari è legata ad un editto del Regno di Napoli che nel XV secolo sottoponeva ad un tributo ogni nuovo insediamento urbano.
I trulli sono interamente costruiti in pietra, non sono usate né malta, né legname, né altri mezzi di sostegno o di collegamento. Mezzi primitivi, costruiti seguendo un’arte deliziosa e intaccabile, grazie all’ingegnosa soluzione di un problema di statica possibile a popoli di certo non selvaggi.