Oman, un Paese da scoprire ma non in estate

mare oman

Se volete scoprire l’Oman, ormai sempre più richiesto, sarebbe meglio evitare l’estate. Sarete anche abituati a sopportare le elevate temperature, ma il caldo torrido e il clima esagerato potrebbero davvero diventare intollerabili. Da non dimenticare che ci sono poi i monsoni nella zona di Salalah. Meglio prenotare, invece, nel periodo compreso tra ottobre e aprile, quando la colonnina di mercurio non supera i trenta gradi.

oman escursioni e atttrazioni

Molte le città da visitare in questo Paese, anche se Mascat, la capitale, è certamente considerata la più bella. Per scoprirne tradizioni e peculiarità, però, ci si deve spostare pure oltre e allora ecco quali altri luoghi raggiungere e comprendere nel proprio itinerario.

  • Majilis al- Jhinn: si tratta di una tra le grotte più grandi al mondo. Da non perdere sono soprattutto i giochi di luce che si creano quando il sole lascia filtrare i suoi raggi all’interno.
  • Salalah: è la seconda città dell’Oman, circondata da vegetazione tropicale, ma tormentata spesso dai monsoni.
  • Nazwa: il suo suq è l’attrazione principale.
  • Sur: il porto è tutto da fotografare, con colorate imbarcazioni.
  • Sohar: c’è una leggenda che la considera città natale di Sinbad. Una volta era il centro più grande di tutto l’Oman.
  • Penisola di Musandam: lo spettacolo c’è tutto tra spiagge bianche, fiordi e profumi vari.
  • Wadi Sham e Wadi Beni Khaled: immergetevi in questa zona tra due canyon.

Tra le altre alternative da provare sicuramente in Oman, c’è quella della salita sul massiccio del Jebel Akhdar. Se volete perdervi tra i vicoli di Mascat, invece, non sono tanto indimenticabili le sue spiagge glamour, quanto i vicoli di Matrah. Se amate l’avventura e le suggestioni, infine, non c’è storia: per voi è da vivere una intensa notte nel deserto. L’esperienza è da mille e una notte.

oman

Ricordatevi che questo Paese ha le sue regole che un buon turista deve sempre rispettare. Per prima cosa, ad esempio, c’è il divieto assoluto di alcolici. Potrete consumarli solo nei grandi alberghi e nelle città più turistiche. Niente baci in pubblico, l’abbigliamento deve essere adeguato e non particolarmente succinto e quando dovete scattare una foto a qualche soggetto, meglio chiedere prima il permesso.

oman muscat

Pensare che un tempo posti come l’Oman erano popolati da elefanti e creature particolari, molte delle quali nate più dalla fervida immaginazione di qualche artista fantasioso che dalla realtà. Eppure le leggende intorno all’area incuriosivano come e più di qualunque storia legata all’opulenza dei ricchi. L’Oman rappresenta l’Arabia meno convenzionale, quella dove non è solo il petrolio a farla da padrone. Il suo deserto incandescente e dalle mille sfumature si mescola con suq carichi di voci diverse e di colori e spezie dall’odore intenso. Tra le esperienze particolari che qui potrebbe capitarvi di fare e che valgono sempre un viaggio, c’è quella della schiusa delle uova delle tartarughe marine. Il luogo giusto per tentare di scorgerle è la Turtle Beach di Ras Al Jinz. Ci sono, ancora, esperienze turistiche che però si dimostrano sempre divertenti e, perché no, in grado di celare insospettabili sorprese. Una su tutte è quella del safari nel deserto a dorso di cammello.

Photo Credit: Thinkstock

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