E’ conosciuto in tutto il mondo e ora diventa anche protagonista di una festa a tema. Si chiama Monoi Here e celebra l’olio sacro delle isole di Tahiti, che tutti conoscono per le sue grandi potenzialità. Quasi una settimana per scoprire questo paradiso in terra e uno dei prodotti di bellezza più ricercati e ottenuto dal fiore di Tiaré. Le date in questione vanno dal 20 al 23 novembre 2014 e la location è Papeete.
Si tratta di un vero elisir di bellezza, usato come abbronzante, come idratante e come profumo principalmente e oltre alla specie floreale, viene impiegata pure la noce di cocco nella sua preparazione. E’ utilizzato dall’antichità, da ben duemila anni e dal 2007 viene festeggiato con una manifestazione ad hoc. Per prepararlo viene lasciato il fiore a macerare e tutti i passaggi verranno mostrati nel corso della manifestazione di respiro internazionale che riguarda la House of Culture di Papeete. Saranno coinvolti dall’appuntamento almeno venti villaggi diversi a Tahiti con quattro tematiche che sono: la cultura e l’istruzione con film, documentari e conferenze, creatività, con design e produzioni e usi e attività. Non mancheranno workshop ed esposizioni.
Il monoi, ha anche una valenza simbolica. Rappresenta, infatti, la femminilità ed è perfetto non solo per la pelle ma anche per i capelli. Ecco perché le donne tahitiane sono sempre tanto profumate e sembrano a lungo giovani. Il termine deriva dall’unione delle parole Mo, che significa civiltà e alla cultura e ragione e no’i, che è legato all’atto di miscelare la noce di cocco al fiore di Tiaré. Il risultato è una miscela profumata unica. Il vegetale appena raccolto viene messo nell’olio di cocco, affinato in precedenza fino a tre settimane. Si tratta di una operazione che ha qualcosa di magico e si tramanda da generazioni. Del resto l’olio viene usato pure durante le cerimonie religiose.
In Polinesia Francese viene acquistato da tutta la famiglia, oltre alle donne, viene preferito pure per i bambini per proteggerli dal freddo dopo il bagno e mantenere la loro pelle morbida. I surfisti lo adorano e per i sub il monoi è ottimo per reidratare la pelle, grazie alle sue proprietà lenitive e antisettiche. Qualcuno lo sceglie pure in caso di scottature. L’unguento è ottimo per i massaggi e aiuta sia il corpo che lo spirito a ritrovare benessere. Lo troverete di certo in una delle tante Spa presenti a Tahiti.
Negli ultimi anni per far conoscere ai turisti la validità del monoi e le fasi della preparazione, vengono organizzati dei tour ad hoc in giro tra le 118 isole e atolli locali. Tahiti si sviluppa, inoltre, in cinque grandi arcipelaghi Bora Bora, Moorea, Huahine, Taha’a, Raiatea, Manihi, Tikehau, Rangiroa, Fakarava, le Marchesi e le altre. Luoghi lontani e affascinanti che spesso raggiungono le coppie in viaggio di nozze e che non deludono mai. Sabbia bianca e mare cristallino sono garantiti e i resort sono di lusso, ma anche meno costosi se si cerca bene. Un mondo a parte dove trascorrere ore indimenticabili, tra perle nere e olio di monoi, tra l’altro i souvenir più richiesti.
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