Messico, misteriosa terra piena zeppa di testimonianze dell’antica civiltà maya e molto altro ancora. Le spiagge sono bellissime e molto frequentate soprattutto da italiani, la giungla è aspra e selvaggia e dedicata ai tour organizzati o agli spiriti liberi e in quanto ad escursioni, c’è soltanto l’imbarazzo della scelta. Ma a parte tutte le meraviglie naturalistiche e monumentali, è un luogo dove le curiosità non mancano e non sempre sono tutte conosciute: scopriamone alcune insieme.
- Lo Yucatan meridionale è colmo di tanti siti maya, la cività che qui ha fatto scrivere molte pagine di storia: la stessa del famoso calendario che termina nel 2012 e che sta facendo scervellare da tempo esperti e curiosi, sulla possibile fine del mondo. Molti angoli non sono particolarmente conosciuti, altri scavi invece sono tutt’ora in corso. Da non perdere Cobà, importante tra il VI e il X secolo, con rovine che si inseriscono all’interno della giungla. La piramide più alta è Nococh Mul, di 42 metri.
- il Temezcal è un antico rituale maya, dedicato al bagno di vapore. Nell’era moderna viene riproposto nelle spa ed è anche molto amato da chi lo sceglie. A questo si accostano, quasi sempre, dei trattamenti di bellezza legati alle essenze e piante locali, abbinati ad estratti di alghe. Una volta rappresentava un vero e proprio viaggio di iniziazione mistico, mentre oggi è soltanto un momento dedicato al proprio benessere e al relax. I maya, chiamavano un vero e proprio sciamano, dato che è una esperienza molto interessante a livello sensoriale.
- Merida è una città che, quando si giunge in Messico, non dovrebbe mai essere tralasciata. Viene chiamata pure “città bianca”, per il suo candore reso ancora più affascinante dal sole tropicale. Vi si trovano chiese ed edifici storici coloniali. Tutto è bianco e fa risaltare maggiormente il paesaggio intorno, persino la verdura nelle bancarelle. Belli i prodotti di artigianato locale, soprattutto le amache.