Coloro che si recano in vacanza in uno dei più bei paradisi che il globo terrestre possa offrire, nell’arcipelago della Maldive, nell’Oceano Indiano, sicuramente si aspettano di trovare una cucina locale degna di tanta naturale bellezza. Ebbene, la cucina locale maldiviana non vi lascerà affatto delusi se quando siete all’estero vi piace sperimentare e conoscere sapori nuovi.
Cosa mangiare alle isole Maldive
La cucina locale alle Maldive si presenta in generale abbastanza speziata e segue piuttosto fedelmente le usanze della tradizione religiosa musulmana. I piatti locali si troveranno a base di carni di pollo o pesce, ma anche riso, cocco e curry.
Tra le prelibatezze locali, oltre le spezie, si trovano appunto piatti a base di pesce fresco, tra cui spiccano l’aragosta con il dorso spinoso e i frutti di mari serviti appena pescati. Diversamente, invece, alcuni tipi di carne, come la carne di maiale sono vietati, dal momento che si tratta di un paese musulmano.
Tra le prelibatezze del posto purtroppo non vi sono frutta e verdura ad esclusione di poche varietà locali. Le altre sono infatti di importazione perché il territorio non si presta a tutte le coltivazioni. Saranno però di provenienza locale il cocco, le banane locali, il frutto dell’albero del pane e la papaya.
Tra le bevande tipiche del posto c’è sicuramente il tè, sempre servito con latte e zucchero e diffuso almeno quanto non lo sono gli alcolici, per motivi religiosi.
I migliori ristoranti e locali delle Maldive sono concentrati presso la capitale Male, ma anche presso villaggi e resort si può a volte assaggiare la cucina del posto.