I londinesi vogliono così tanto vivere l’estate ed avere delle spiagge calde da sfruttare che hanno deciso di “costruirne” di apposite all’interno delle città, simulando ciò che è possibile riscontrare in altri paesi europei naturalmente.
Di solito vivono la loro estate passando del tempo presso le piscine all’aperto o lungo le rive del Tamigi nei punti dove vi è della sabbia. Difficilmente però possono dire di poter sfruttare un vero e proprio lido a meno che non si spostino verso Brighton di molti chilometri distante rispetto alla città: ecco quindi che nasce l’esigenza di creare artificialmente ciò di cui non si può disporre. Ed è per questo che il council di Tower Hamlet ha autorizzato la costruzione di una nuova piscina a Shadwell, nelle Docklands.
Si tratta di un progetto voluto da tempo dal The Shadwell Basin Outdoor Activity Centre e dalla Turk’s Head Charity per dare modo alla popolazione di poter usufruire di un luogo dove bagnarsi e rilassarsi in tutta comodità sia in estate ( e forse anche inverno grazie alla presenza di una piscina olimpionica riscaldata?, N.d.R.). I permessi sono già arrivati e comprendono anche la possibilità di costruire una piscina più piccola per i più piccoli. Insieme alla stessa verranno costruiti anche un centro di canottaggio e un caffè all’aperto per dar modo a chi non si trova all’interno dell’acqua di intrattenersi con soddisfazione.
Non si è a conoscenza della data di fine dei lavori, ma non vi sono dubbi che questa ulteriore attrazione possa rendere Londra ed il suo hinterland, anche d’estate, un luogo di interesse per coloro che amano il mare ma che vogliono visitare una città tanto bella e piena di storia.