Turks e Caicos è un arcipelago corallino dell’oceano Atlantico, si trova ai Caraibi e appartiene al Regno Unito. Un posto da sogno appannaggio non solo delle coppie in viaggio di nozze. Il primo gruppo si compone di due sole isole abitate, Grand Turk e Salt Cay, e di sei piccoli isolotti disabitati, il secondo invece, il gruppo delle isole Caicos, ne conta sei principali di cui la più grande è Grand Caicos e vari isolotti.
Il turismo da queste parti è una grande fonte di sostentamento e già pronunciarne il nome è evocativo di paesaggi da cartolina e benessere assicurato. Ideali per una vacanza all’insegna del relax grazie alle stupende spiagge e un clima caldo tutto l’anno. Basti pensare che in inverno si raggiungono i 25 gradi).
Le temperature subiscono solo piccole variazioni nel corso dell’anno, le medie minime variano tra i 21°C e i 26°C, mentre le medie massime tra i 27°C e i 32°C. Tra luglio e novembre possono arrivare sulle isole dei cicloni tropicali, ecco perché il miglior periodo per un viaggio a Turks e Caicos sono i mesi tra dicembre e maggio.
Le isole fanno parte dei Caraibi come già accennato, sono coperte di cactus e di alberi di acacia e vantano centinaia di chilometri di barriera corallina, ecco perché riguardano una meta quasi obbligata di chi ama le immersioni subacque. L’isoletta di West Caicosn è famosa per le sue immersioni, grazie alla barriera corallina di Molasses Reef, dove si trova il più antico relitto conosciuto dell’emisfero occidentale, risalente al 1509. Ottimo spunto per chi ama l’avventura tra i fondali.
Middle Caicos è la più grande delle Isole Caicos. Pinete, spiagge incantevoli e suggestive paludi dominano l’isola. All’interno della Vine Point & Ocean Hole Nature Reserve vi sono delle colonie dove nidificano le fregate e un vasto cratere marino dove gli amanti delle immersioni potrebbero incontrare tartarughe e (attenzione!) squali.
La Storia
La scoperta delle isole Turks è legata al 1512 circa, anche se la loro storia è sempre stata travagliata. I tratti di terra emersa in questione, infatti, furono occupate nella seconda metà del XVII secolo da coloni che provenivano dalle Bermuda. Dovette passare un altro secolo perché le rivendicasse la Giamaica. Per gli abitanti fu un momento molto duro e iniziarono le rivolte. Le stesse, però, non ebbero affatto i risultati sperati e furono annesse comunque a questo Paese nel 1804. Seguirono anni e anni di lotte, prima che potessero accampare il diritto di avere una amministrazione indipendente. Le Caicos, furono poi unite alle Turks nel 1848.
Da provare è la cucina locale che è quella creola, frutto di contaminazioni e influenze tra i fornelli. L’ottimo risultato è regalato soprattutto da secoli di incontro con la cucina indiana ma pure con quella spagnola e inglese. Le pietanze più famose sono quelle a base di pesce fresco, pescato nelle acque che circondano l’isola. Viene arrostito e consumato con fagioli o riso. Ci sono poi i frutti di mare e i crostacei e immancabile la frutta dalla quale si ottengono dei buoni frutti. Le bevande più usate sono la birra e il rum.