Istanbul, città che sorge a cavallo di due continenti, come l’intera Turchia dopotutto, risulta una delle città più romantiche del mondo, accanto a Parigi, racchiudendo però dentro di sè quel tocco di magia orientale che la rende particolare e affascinante.
La città risale ai tempi di Bisanzio e Costantinopoli, per poi divenatare capitale dell’Impero Ottomano. Adesso è diventata per la Turchia importantissimo centro economico e culturale, meta di turisti che arrivano da tutto il mondo per ammirare proprio come l’arte e la cultura occidentale e orientale si fondono fino a creare delle forme e delle suggestioni perfette e toccanti, che fanno in modo che la città sia senza dubbio uno di quei posti che non può non essere una meta di un viaggio, fosse anche solo di un week-end.
Vi segnalo cosa non potete assolutamente perdere durante il vostro soggiorno a Istanbul. Innanzi tutto la Moschea Blu. Fu voluta dal Sultano Ahmet, con lo scopo di superare in bellezza la Chiesa di Giustiniano, e visto il suo splendore praticamente si può dire che l’impresa fu compiuta. Ha questo nome per le maioliche di Iznik che la rivestono completamente all’interno, ma la sua immensa bellezza si comprende già guardandola dal di fuori. Il Palazzo di Topkapi è davvero immenso, vi ci vorrà almeno una mezza giornata per visitarlo, ma non potete assolutamente trascurare la visita di questo enorme e fantastico edificio. Non perdetevi l’Harem e le Sale del Consiglio e del Tesoro Imperiale, insieme a molte altre stanze e ambienti che danno idea della magnificenza dell’Impero Ottomano.
I Musei Archeologici sono davvero una manna dal cielo, soprattutto per gli appassionati di storia. Sono infatti enormi e all’interno di tre edifici racchiudono un grande pezzo della cultura cristiana e islamica, insieme a un pezzo di storia dell’umanità non indifferente. Aya Sofia è la Chiesa della Divina Sapienza. Adesso, e ormai da tempo immemore, è una Moschea, ma prima della caduta di Costantinopoli era la Chiesa più grande che la cristianità aveva mai visto e che aveva potuto immaginare. Il Palazzo di Dolmabahce venne costruito alla fine dell’Impero Ottomano, con l’intento di distogliere la popolazione dall’imminente caduta dell’Impero stesso. E’ sfarzoso, esagerato, a tratti di cattivo gusto e unisce la cultura europea e orientale in un mix di kitsch assolutamente da non perdere!
Infine la Crociera sul Bosforo, che come quelle sulla Senna, sul Danubio o sul Tamigi, è preferibili riservare a una tranquilla serata. La traversata vi porterà dall’Europa all’Asia e con il calar del sole potrete godervi i pescherecci illuminati dai fasci di luce che arrivano dalla città e i ponti lunghissimi e ultramoderni, che vi faranno pensare proprio al collegamento tra le due culture che oltretutto starete attraversando proprio in quel momento sul Bosforo.
Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al sito lonelyplanetitalia, e poi creare un magico itinerario alla scoperta della romantica città che si divide tra due continenti.
[Photo Credits: Kuzeytac on Flickr]