La primavera è sempre un momento molto speciale per il Giappone, che torna a colorarsi di rosa e a ricreare un paesaggio romantico e affascinante. Lo stesso che attira moltissimo turismo e una quantità di sfumature e gradazioni cromatiche, perfino difficili da descrivere. Il periodo migliore per non perdere uno spettacolo del genere, è quello che va da marzo a maggio e i ciliegi in fiore che decorano in questo modo città principali e aree limitrofe si trovano ovunque, soprattutto nei parchi e nei giardini.
Questo momento importante quanto particolare è detto hanami, che letteralmente significa proprio “ammirare i fiori”. Per i giapponesi è un evento da non perdere e, ovviamente, anche per i turisti. Ci si ritrova finalmente all’aria aperta, tutti insieme e in un contesto che dura solo poche settimane ci si può rilassare sui prati. Si moltiplicano, dunque, le tende da campeggio, l’occorrente per i picnic, le sedie e i piatti pronti e non solo nei fine settimana. In questi giorni, una vera famiglia giapponese, trova il modo di gustare il sakura mochi, il dolce tipico del periodo. Per realizzarlo serve la pasta di fagioli e riso pestato e avvolto in una foglia di ciliegio salata.
La fioritura dei ciliegi in Giappone è un appuntamento fisso, ma le usanze che sono sorte intorno non hanno comunque radici recenti. Si dice che già nel VIII, nel periodo Nara, queste settimane corrispondevano al momento della semina del riso e delle attività agricole e i contadini pronti ad offrire doni alle divinità locali si fermavano tutti insieme a festeggiare. Erano soliti anche bere sakè, mentre gli artisti osservando la natura in festa scrivevano poesie. L’usanza fu ripresa dai samurai e poi, ovviamente, dal popolo.
Questo tipo di ciliegio, il sakura appunto, non produce frutti ma è semplicemente spettacolare a vedersi. I fiori durano poco e, visto che a seconda delle latitudini, i giorni di fioritura sono differenti, meglio informarsi leggendo le previsioni online, dopo aver valutato il luogo che si desidera raggiungere. Per osservare al meglio lo spettacolo, comunque, i punti dove fermarsi sono più o meno sempre gli stessi.
Dove osservare i ciliegi in fiore
- A Tokyo, il luogo giusto è il parco di Ueno, sempre molto affollato.
- altro posto è poi il parco di Shinjuku, con dieci diversi tipi di ciliegio.
- ottimo Chidorigafuchi nei pressi del Palazzo Imperiale.
- ancora, c’è il parco Sumida sulla riva del fiume omonimo, zona carica di bancarelle di cibo e alberi illuminati con le lanterne per gli hanami party serali.
- se avete tempo, infine, c’è il giardino botanico di Koishikawa.
A Yokohana, provate parco Kaminoyama, o il Sankeien e a Kyoto, antica capitale imperiale, puntate verso il parco di Maruyama che, con il suo immenso ciliegio piangente. Per gli hanani party è un posto perfetto. Per concludere, sarebbe consigliabile fare un giro a Osaka con il parco del castello in grado di ospitare più di 400 ciliegi. Vi innamorerete certo dello spettacolo che è già emozionante da guardare in foto e capirete subito perché i locali sono più felici in questi giorni e non hanno rinunciato alla festa neanche quando un terribile terremoto ha colpito il Paese.
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