E’ stata definita “il gioiello dei Balcani”, anche se tutt’ora l’offerta turistica da queste parti è piuttosto bassa rispetto a ciò che potrebbe realmente regalare ai visitatori. Questo però, ha qualche nota positiva. Difficilmente troverete confusione e potrete godere delle sue attrazioni in tutta tranquillità. E’ molto raro, inoltre, incontrare viaggiatori indipendenti, anche se gli scorci sono molto interessanti, a partire dalle vecchie cittadine, l’architettura romantica e gli scenari montuosi. Attenzione ad una piccola curiosità, se viaggiate da queste parti: muovere la testa su e giù vuol dire no, mentre scuoterla lateralmente si. Praticamente al contrario rispetto a noi.
Tanti gli eventi che interessano la Bulgaria durante l’anno, ma ve ne sono quattro che hanno superato i confini nazionali e sono conosciuti e apprezzati pure all’estero. Vediamo quali sono:
- Trifon Zarezan: è la festa del vino ed ha luogo durante la “Giornata dei Viticoltori”. In fondo, si tratta di un buon augurio per la vendemmia. Ha origini antiche e risale ai tempi dei traci, un antico popolo stanziato nell’estremità sud-orientale della penisola balcanica.
- Ladouvane: letteralmente significa “cantare per gli anelli” ed è un evento dedicato a tutte le donne nubili in cerca di marito. Viene celebrata in due periodi molto diversi dell’anno in due aree del Paese. Il primo gennaio e durante il solstizio d’estate.
- Festival delle rose, Kazanlûk. La Bulgaria controlla il 70 per cento del mercato mondiale dell’essenza di rosa, motivo di orgoglio nazionale anche se non particolarmente remunerativo. E’ un modo per rendere omaggio a tale fiore, simbolo di bellezza e la manifestazione prende il via la prima domenica di giugno.
- Finto Natale: nel periodo del comunismo, i bulgari non potevano celebrare il Natale, ma hanno trovato una originale ed efficace soluzione per risolvere.Creare una festa non religiosa il giorno dopo. Adesso vengono celebrati entrambi, il 25 e il 26 dicembre, per un doppio quanto meraviglioso appuntamento.