L’ estate 2021, complice anche la pandemia di coronavirus che ancora tiene tutti bloccati in casa sta avendo un effetto importante sul mercato del turismo: quello di aver scatenato un boom di prenotazioni per ciò che riguarda gli affitti brevi.
Affitti più richiesti degli alberghi
A darne notizia è direttamente Airbnb, portale specializzato in affitti brevi: conducendo una ricerca in tal senso, ha evidenziato come nella ricerca di un posto sicuro nel quale andare in vacanza, gli italiani siano più portati a preferire una casa, magari di lusso, piuttosto che prenotare in albergo. Ecco quindi che il settore del turismo cerca di ripartire, pur essendo comunque costretto a muoversi secondo le esigenze dei turisti.
Le vacanze estive 2021 per gli italiani saranno più che altro sinonimi di viaggi lungo la penisola, se il piano vaccinale sarà in grado di favorire una seria riapertura del paese, ora diviso principalmente in zone rosse e arancioni a causa della recrudescenza dei contagi. I cittadini, nella speranza di mesi migliori, hanno deciso comunque di dare fiducia al mercato e hanno prenotato in maggioranza, come già anticipato, case di diversa tipologia per assicurarsi delle vacanze estive senza troppi scossoni. Come ha spiegato Gianluca Di Ascenso, presidente del Codacons:
Negli anni passati a primavera si prenotavano le ferie all’estero o nei villaggi vacanze. Per questa estate 2021, invece, si registra il boom di affitti di case nei luoghi di vacanza per lo più all’interno della propria regione per evitare problemi di eventuali limitazioni agli spostamenti.
Case di lusso anche da tour operator
E se portali come Airbnb vanno per la maggiore, non sono rimasti esenti da una ripresa sostanziale anche i tour operator. Anche loro si sono specializzati in quella branca e più nello specifico nell’affitto di case di lusso in Italia. Va detto che si tratta di uno dei settori che all’interno del mercato del turismo ha risentito meno di eventuali problematiche anche nel momento in cui la categoria dei lavoratori del turismo sembrava essere quella più in difficoltà. Come ha spiegato Emma Villas, tour operator italiano specializzato al Corsera, la soluzione consta in pacchetti di una certa rilevanza anche dal punto di vista assicurativo:
Mettiamo a disposizione degli ospiti un pacchetto assicurativo che garantisce l’annullamento del soggiorno sia in cado di lockdown nazionale che in caso di zone rosse locali. I nostri clienti sono tutelati nel caso in cui non possano muoversi dal comune o area di residenza oppure non possano raggiungere il comune o l’area della casa prenotata.
Un approccio che si sta rivelando vincente.