Visitare l’Egitto con le altissime temperature estive potrebbe non essere una buona idea, soprattutto per chi soffre di cali glicemici o non reagisce comunque bene, di fronte ai cocenti raggi solari. In ogni caso, qualche informazione in più su come arrivare e su quali documenti portare, è sempre utile, sia per una vacanza nell’immediato che per una ben più pianificata. Tra l’altro, questo Paese non offre solo monumenti, seppure incredibili, ma anche zone come il Mar Rosso non sono da sottovalutare ed, infatti, gli italiani sono sempre molto presenti sulle spiagge di Sharm El Sheik. Luogo turistico per eccellenze, è frequentato tutto l’anno e i prezzi sono abbastanza accessibili.
Le compagnie aeree che arrivano in Egitto sono Egyptair, quella di bandiera e poi ci sono i voli speciali Eurofly e Blue Panorama, da Roma e Milano. Per quanto riguarda i documenti, invece, è indispensabile il passaporto o la carta di identità. Sia l’uno che l’altro, poi, devono essere validi sei mesi dalla data di entrata nello Stato. Il visto, invece, si ottiene sia in Italia che all’arrivo in aeroporto. Durante il volo, ancora, viene consegnata una carta di sbarco da compilare e consegnare, insieme a due foto tessera da portare dall’Italia, al controllo doganale. La moneta nazionale è la lira egiziana detta anche Pound, mentre per quanto riguarda il telefono dall’Italia l’Egitto si chiama componendo lo 0020, più il prefisso della regione più il numero desiderato.
Non è richiesta alcuna vaccinazione, ma è meglio scegliere sempre acqua sigillata e bibite dove non è stato aggiunto del ghiaccio. Il clima egiziano è caldo e secco e le precipitazioni sono quasi inesistenti. In estate si possono raggiungere pure i 40°, mentre sul Mar Rosso, si può godere del refrigerio offerto dalla brezza marina. Il periodo migliore per visitarlo è la primavera ed è bene comunque non vestirsi in modo troppo scollato, essendo un Paese musulmano. Per quel che concerne, infine, il fuso orario L’Egitto si trova un’ora più avanti rispetto all’Italia.