Dublino è conosciuta per la presenza di tanti locali e pub, per la birra Guinness e per la bellezza della città, raggiungibile facilmente se si prenota in anticipo con voli low cost offerti, ad esempio, da Ryanair. Uno dei suoi simboli, si ritrova anche nella bottiglia della famosa bevanda che riporta una arpa. Quest’ultima riprende uno strumento musicale del XV secolo noto con il nome di O’Neill, che è conservato adesso presso la Biblioteca del Trinity College della Capitale irlandese. E’ anche il simbolo nazionale ufficiale dell’intero Stato.
Chi ama il divertimento e ha a disposizione soltanto un paio di giorni, deve scegliere un albergo che non sia troppo di stante da Temple Bar, che rappresenta il cuore artistico di Dublino e centro di ogni divertimento, per cui vi si possono ritrovare anche parecchi locali. Tra viuzze e caffè i giovani è qui che si ritrovano dopo il tramonto. Nato come quartiere medievale delle corporazioni e degli artigiani, conserva ancora i suoi tratti più tipici e non mancano i centri culturali. Tra artisti di strada e musicisti, infatti, ecco apparire la Gallery of Photography, il National Photography Archive e l’Irish Film Institute.
Poco distante il soggiorno si fa interessante pure per gli amanti dello shopping con la Grafton Street, tra negozi e gli immancabili artisti di strada. Il verde e i colori di uno dei polmoni verdi cittadini, si possono ritrovare al St Stephen’s Park, il parco pubblico vittoriano più famoso dell’intera Irlanda, che è noto soprattutto per la cura delle spettacolari aiuole che mostrano sempre una fioritura perfetta. Per i tipi più romantici e meno pretenziosi, ecco invece il giardino Merrion Square, una testimonianza di piazza georgiana. Tra una passeggiata e l’altra, ci si può poi fermare al Gravity Bar, con vista a 360° sulla città. Non ci sono moltissimi posti a sedere, ma la forma circolare delle vetrate è certamente molto suggestiva. Di conseguenza, passare davanti alla Guinness Storehouse, l’antico edificio per la fermentazione della birre è d’obbligo. Per gustare un’ultima birra, infine, non bisogna perdere il The Brazen head Pub, il più antico della città e addirittura d’Europa, risalente sembra al XII secolo.