Non è solo in Italia, soprattutto al Sud, che si mangia sempre e bene. All’estero, anche se chi è abituato alle proprie ricette tra i fornelli magari non è d’accordo, le cose non sono troppo diverse, soprattutto in luoghi come il Brasile. Parliamo, ad esempio, di Rio de Janeiro, dove si gusta qualcosa a tutte le ore. Persino in spiaggia vi capiterà di vedere venditori ambulanti pure se non vi recherete nelle botteghe culinarie da dove arrivano odori intensi. Ci sono poi i tradizionali ristoranti, come le lanchinets e i butequins dove l’arredamento è rimasto assolutamente quello tradizionale, per poi arrivare a quelli di alto livello e alle churrascarias.
Non sono solo i giovanissimi e i turisti a giungere nei cosiddetti Comida a kilo, un locale che prima era stato creato per i meno ricchi e che ora frequentano un pò tutte le classi sociali. I turisti poi adorano quel servizio a buffet che si paga a peso. Il prezzo si legge chiaramente e solitamente va all’etto. Le pietanze vanno messe nel piatto, si va alla cassa, dove ciò che è stato scelto verrà pesato e si paga.
La churrascaria, invece, è il tipico ristorante del Brasile dove si gusta la carne alla brace e la rosa di scelta, in questo senso, è davvero molto ampia. Il piatto nazionale è la fejioada che spesso si assaggia nel weekend. Di solito se siete in vacanza qui resterete però sulla spiaggia, quindi è da queste parti che dovrete adocchiare i vostri locali preferiti per non allontanarvi troppo e godervi panorama e caldo, comodamente rilassati. Di certo, se non farete attenzione è garantito che tornerete con qualche chilo in più e avrete scoperto un tipo di cucina che vi piacerà molto. Il Brasile del resto è un luogo unico che sa far innamorare anche chi non è facile a trovare tutto quello che cerca fuori dalla proprie quattro pareti domestiche.