Se vi trovare a Santiago de Cuba, vi trovate nella seconda città più grande di tutta l’isola caraibica, un posto ancora molto caratteristico, in cui potrete apprendere numerose abitudini locali. A Cuba, infatti, può essere molto economico anche bere e mangiare quando si è in vacanza, purché si sappia dove andare.
Dove mangiare e bere a Santiago de Cuba
Il modo più economico per mangiare, nel corso di una vacanza a Santiago de Cuba, è quello di girare alla scoperta delle diverse bancarelle che, di norma negli spazi ricavati negli atri delle case, offrono cibo ai passanti. Le pietanze servite sono piuttosto rare e decisamente tipiche nei sapori.
Per chi preferisce qualcosa di più occidentale, tuttavia, in alcune strade si possono incontrare numerose bancarelle che vendono panini – una di queste è l’Avenida 24 de febrero.
Per chi invece preferisce il pranzo tradizionale ma seduto, comodamente servito al ristorante, un buon indirizzo è Las Gallegas, dove vengono preparate soprattutto specialità locali, tra cui spiccano pollo frito, bistec de cerdo e pierna de cerdo asado.
Ma non si può mangiare a Cuba senza assaggiare almeno un goccio dello straordinario rhum locale, il cui sapore riuscirà a convincere anche gli astemi. A Santiago de Cuba, proprio al di sotto del Museo del Rhum, vi è un posto che dovrete assolutamente visitare. Si tratta della Taberna del Ron, dove si assaporano i distillati direttamente da vecchie botti e campeggiano da tempo alle pareti le insegne delle più grandi marche.
Altro locale caratteristico per bere è la Taberna de Dolores, su due piani, presso cui si esibisce il più delle volte anche un’orchestrina che vi delizierà con i ritmi e le melodie di Cuba.