Si parla tanto dell’unico tipo di viaggio ricercato negli ultimi mesi o quasi: il last minute. Siamo sicuri che prendere fregature con un tipo di vacanza del genere, non sia poi così facile? Quando si avvicinano i Ponti o anche le Festività, poi, il rischio aumenta. Non è certo un periodo molto positivo per il turismo, in pochi si concedono soggiorni lunghi più di qualche giorno e lontani e quei pochi che decidono di investire i propri risparmi in partenze, cercano il risparmio. In netta diminuzione pure il popolo di viaggiatori “ansiosi” che non riuscivano a spostarsi con poco anticipo.
I last minute che cosa sono? La loro fama è cresciuta a dismisura negli ultimi mesi, la crisi ha fatto diventare quella del giro a basso costo una tendenza, anche perché si può risparmiare fino al settanta per cento. Non sempre però si tratta di proposte vantaggiose per il cliente e, a volte, invece sono piuttosto lanci pubblicitari speciali o specchietti per le allodole, cioè proposte che in vetrina nelle agenzie, servono ad attirare il cliente e poi non corrispondono del tutto alla verità.
Che cosa comprende il vero last minute? Riguarda pacchetti turistici, solo volo o solo soggiorni che vengono scontati per il semplice motivo che sono rimasti invenduti. In questo modo, tour operator, compagnie aeree e catene alberghiere a poca scadenza dalla data di partenza in questione, mettono a disposizione gli stessi a costi inferiori. Non devono però variare le caratteristiche di qualità e servizi previste nelle settimane precedenti a prezzi da catalogo. Qual è la differenza con le offerte speciali? In pratica in questo caso è l’agente di viaggio che deve verificare se c’è ancora disponibilità di posti liberi. Per i last minute, invece, basta andare sui siti o comunque chiedere a personale del punto vendita, per leggere in tempo reale come stanno le cose.
Come evitare le fregature a questo punto? Se comprate online, gli occhi devono essere ancora più aperti e dovete leggere tutto con attenzione. Verificate dunque l’identità del soggetto che organizza il viaggio e fornisce il servizio. Un last minute obbliga il venditore e l’organizzatore a
fornire tutte le informazioni previste dal Codice del Turismo D.Lgs n.79/2011.
Queste devono essere chiare già quando si stipula il contratto. Non devono mancare dunque gli orari di partenza, le località di destinazione, le informazioni sugli alloggi e, ancora, il recapito telefonico da
contattare in caso di difficoltà e la facoltà di sottoscrivere un’eventuale assicurazione. Certamente dovete verificare l’identità del soggetto che vi propone il viaggio e non fidarvi alla cieca. Lo stesso vale per il singolo servizio. Qualunque tipo di vacanza, anche una last minute, obbliga chi vende a rispettare tutte le regole e la trasparenza di vendita.
Non dimenticate di controllare bene le strutture proposte e date una occhiata alla localizzazione, per valutare quanto distanti sono dal centro o dalle zone di interesse. Su internet, del resto, è facile reperire qualunque informazione.
Meglio evitare l’ansia da buon affare e ricordate che nessuno vuole mai andarci in perdita, per cui non credete di trovare vantaggio da prezzi strappati e verificate sempre l’autenticità di ciò che è scritto, per quanto possibile. Insomma, non si deve solo acquistare perché invogliati dal costo. Altro dato importante: se si prenota con un mese di anticipo, in nessun caso parliamo di last minute, anche se così viene riportato. Questo significa che con il passare del tempo, il costo richiesto si potrebbe abbassare. Ancora, non di rado dietro richieste economiche basse, si nascondono alberghi di categoria bassa. Per cui tenete a freno le vostre aspettative e rimanete piuttosto lucidi, prima di prendere una sonora fregatura. Visto che per partire spesso si paga una somma notevole, sarebbe tremendo poi non rimanere soddisfatti dal soggiorno. Uno degli ultimi consigli, è quello di acquistare il soggiorno, quando si è assolutamente sicuri di partire.
E’ importante non dimenticare che quando il pacchetto last minute viene venduto sotto la data di partenza, le
penali per un eventuale annullamento del viaggio sono più alte. Chi vuole tutelarsi, quindi, deve sottoscrivere delle polizze assicurative contro un’eventuale cancellazione. Alla fine, controllate sempre di essere in possesso di documenti validi per l’espatrio nel paese che si intende valutare e solo dopo concludete il contratto visto che c’è poco tempo per cambiare le cose.
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