La vita quotidiana divisa tra stress e doveri, i soldi che non bastano mai e, a peggiorare ogni cosa, l’età che avanza: ogni essere umano si trova a combattere con tutti questi fattori che inesorabilmente tendono a distruggere sogni e serenità. E allora, quando i livelli di stanchezza raggiungono il massimo, la soluzione migliore è viaggiare, magari seguendo i consigli della Lonely Planet, mitica guida turistica che ha redatto una lista delle mete dove sentirsi sempre giovani e grintosi. L’elenco tratto dall’omonimo libro sulle 1.000 cose da non perdere, è stato pubblicato in anteprima sul sito della Reuters.
Dubai, negli Emirati Arabi, attualmente è un posto di gran moda dove ci si può imbattere in centri commerciali giganteschi, acquistare abiti di tutti i tipi e divertirsi fra lusso e modernità. Borse firmate dai più grandi stilisti, vestiti che di sobrio non hanno proprio nulla e accessori che non potrebbe indossare chi ama passare inosservato. Un modo alternativo per staccare la spina e non prendersi sul serio. La Route 66, negli Stati Uniti, è una vera e propria leggenda e rappresenta il sogno di molti di lanciarsi in un avventuroso viaggio on the road. Da Chicago a Santa Monica, sarà possibile ripercorrere la storia di indimenticabili protagonisti letterari, musicali e cinematografici, magari a bordo di una Harley o di una Cabriolet, rigorosamente d’epoca.
Monte Carlo, a Monaco, invece, è dedicato a coloro che vogliono vivere qualche giorno tra gente straordinariamente ricca che trascorre il tempo nello yacht attraccato al porto, controllando imprese internazionali. Soldi, successo e fama attraversano questo luogo e, in più, è possibile assistere ad eventi stagionali come il Rally a gennaio e il Gran Premio a maggio. Rishikesh in India, tra il sacro Gange e l’Himalaya, è considerata la capitale mondiale dello yoga e tra monumenti e templi favorisce la spiritualità. Las Vegas, negli Stati Uniti è uno dei luoghi più spensierati e stravaganti al mondo, dove potersi giurare amore eterno e magari farsi sposare direttamente da un uomo che impersona Elvis.