A Città del Capo non è difficile orientarsi, ma se si hanno a disposizione pochi giorni può diventare più complesso rendersi conto di ciò che è imperdibile e quale visita, invece, si può anche tralasciare.Ecco qualche consiglio utile per ricavarne un profilo generale e optare per le zone più adatte ai propri gusti ed esigenze:
- City Bowl: si trova tra Table Mountain, Devil’s Peak e Lion’s Head a nord e l’Oceano Atlantico a sud. Rappresenta il vero fulcro della città e la sua arteria principale è Long Street, tra bar e negozi di ogni genere. Il polmone verde arricchito intorno da molti musei, è rappresentato, invece, dai Company’s Gardens. A dominare tutta l’area le imponenti montagne.
- Costiera Atlantica: è compresa tra l’area dello shopping del V&A Waterfront e Llandudno, attraversando le migliori spiagge di Città del Capo. Tra queste spiccano Clifton e Camps Bay. Non perdete da queste parti, un magico tramonto sull’oceano.
- Sobborghi meridionali: sulla Penisola del Capo, ben più a sud, non mancano i ricchi sobborghi di Constantia e Newlands. Da queste parti, le attrazioni principali sono Kirstenbosch National Botabnical Gardens e i vigneti di Constantia.
- Penisola meridionale: sorge nel profondo sud di Città del Capo con la presenza di Cape Point e dei villaggi costieri di Kalk Bay, Simon’s Town e Hout Bay. Le acque ad ovest sono particolarmente calde e rendono le spiagge dell’area perfette per una giornata tra nuotate e passeggiate.
- Sobborghi Settentrionali: innamoratevi della vista incantevole sulle Table Mountain da Milnerton e Table View. Le spiagge di quest’ultimo posto e di Blouberg Strand sono notoriamente ventose, ma gli amanti del windsurf e del kite, ne sono profondamente affascinati. All’interno spicca il sobborgo di Durbanville, con i vigneti e le cittadine delle Winelands di Stellenbosch, Paarl e Franschhoek.
Fonte: Città del Capo,guida TimeOut. Si ringrazia la casa editrice Tecniche Nuove