1.700 chilometri di terra per realizzare un sogno: siamo nella Bassa California per un viaggio che in molti aspettano da una vita. Lo stato messicano vanta qualunque tipo di paesaggio, tanto per non scontentare nessuno e chi non vuole farsi mancare il mare, può recarsi nella sua parte sud, con le coste ad esempio di Los Cabos che tutti i surfisti conoscono bene. Per chi non teme il caldo estivo, che qui raggiunge anche i 45 gradi, invece, non è da scartare l’idea di scegliere i deserti, mentre chi ama la natura più aspra e selvaggio, può dedicarsi all’entroterra con le sue montagne e le isole ricche di animali marini. L’area in questione, comprende una parte di Stati Uniti d’America, a nord, l’Oceano Pacifico a Ovest e il mare di Cortes a est. Sembra, in particolare, che gli americani preferiscano Tijuana, anche perchè poco distante da San Diego, mentre gli europei affollano il tratto di terra che va dalla città di Loreto alla punta della penisola, cioè Los Cabos. Chi vuole organizzare in tutta libertà un tipo di viaggio del genere, può trovare tutte le informazioni necessarie sul sito del turismo messicano, www.visitmexico.com.
Travel Tips
Consigli di viaggio che non ti aspetti. Piccoli trucchi da viaggiatore “stagionato” che possono fare la differenza quando fai le valigie o quando sei in viaggio.
I luoghi da visitare in giro per il mondo a luglio
Ancora indecisi sulla meta da raggiungere per le vacanze? La scelta, in effetti, non è sempre semplice soprattutto per chi non ha grandi disponibilità economiche, ma vorrebbe andare all’estero. In ogni caso, dato che il mondo è grande, sono parecchi i luoghi dove nel mese di luglio ci si può dirigere, senza rischiare di trovare pioggia, nebbia e cattive condizioni meteorologiche.
Agosto: i Paesi che è meglio visitare adesso
Partire seguendo il barometro, è buona norma soprattutto se si vuole evitare di correre il rischio di ritrovarsi in vacanza sotto la pioggia e le temperature proibitive. Forse scegliere una meta dalle condizioni incerte, farà risparmiare dei soldi, ma probabilmente è meglio spendere qualcosa in più e riuscire a rilassarsi sul serio. Ecco i luoghi che in questo mese è possibile visitare in tutta tranquillità:
Stonehenge, il mistero delle pietre danzanti
I misteri che circondano i monumenti megalitici sono molti e Stonehenge ne racchiude gran parte. Cinta da un enigma affascinante è questa iscrizione sotto il cerchio di pietre di Stonehenge presente su un libro custodito nella Biblioteca del Collegio del Corpus Christi a Cambridge:
Stonehenge, presso Amersbury in Inghilterra. Nel 483 A.D. il Mago Merlino
trasportò la danza dei Giganti dall’Inghilterra a Stonehenge
Che cosa si intende per “danza dei Giganti”? Nell’Europa del Medio Evo i dolmen, i menhir erano denominati “pietre delle fate”, “pietre vacillanti” o “pietre che girano”. Molto probabilmente, come chi scrisse il manoscritto conservato nella Biblioteca del Collegio del Corpus Christi a Cambridge, anche Olaus Magnus, l’arcivescovo di Uppsala in Svezia chiamò “danza dei Giganti” gli Stonehenge perché riconosceva in essi dei colossi o Giganti tramutati in roccia dal Mago Merlino nel corso di una danza oscura.
Israele, come arrivare
La compagnia aerea nazionale israeliana si chiama EL AL e parte da Roma Fiumicino con 11 voli settimanali e da Milano Malpensa con 12. Per le tratte utilizza Boeing 737 serie 800 ed è stata fondata come gruppo nel 1948. In pratica, attualmente, resta il vettore di riferimento per la maggior parte dei viaggi in Terra Santa sia per i pellegrini che per i turisti. Una curiosità: è considerata la Compagnia Aerea più sicura al mondo ed è inoltre famosa per la quantità di ottimi servizi offerti, per la puntualità e per la bassa percentuale di bagagli smarriti. Tutti dati, come ben sappiamo, da non sottovalutare assolutamente.
Bolivia, consigli di viaggio
Per partire alla volta della Bolivia, il periodo migliore è senz’altro quello che va da giugno ad ottobre, anche se il Paese, in fondo, presenta una grande varietà climatica. L’estate va da novembre ad aprile e coincide con la stagione delle piogge. L’inverno, invece, dura fino a quando da noi è autunno e interessa la stagione secca. Nelle montagne e negli altopiani può fare molto freddo o esserci tanta umidità.
Le dieci regole d’oro per il vacanziere
Sette vacanzieri su dieci, volendo essere generosi trascurano l’abc della prevenzione – sentenzia Vincenzo Nicosia, medico presidente nazionale della Simvim (Società italiana di medicina dei viaggi e delle migrazioni) -.
Arrivate nella meta dei vostri sogni e gli ospitali abitanti vi offrono un cocktail di benvenuto offerti all’arrivo nei villaggi vacanze? Pensateci sù, forse é meglio rifiutare educatamente.
Chicago: consigli di viaggio
Se volete visitare Chicago, dovrete chiaramente entrare negli Stati Uniti, con tutto ciò che ne consegue a livello di documenti. E’ richiesto, quindi, il passaporto elettronico e per usufruire del Visa Waiver Program, che permette di viaggiare senza visto, ma è necessario invece richiedere una autorizzazione di viaggio elettronica. E’ meglio nota come Esta, Electronic System for Travel Authorization, di cui troverete informazioni dettagliate in giro su internet. Per ottenerla, comunque, c’è un solo modo sicuro, che è quello di collegarsi al sito del Governo e compilare un form. L’indirizzo è https: //esta.cbp.dhs.gov. In pochi giorni otterrete la vostra risposta. Questo tipo di autorizzazione, ha un costo di 14 dollari, che si possono pagare esclusivamente con carta di credito.
Partire e rilassarsi anche con i bambini
I figli sono una gioia senza la quale non si potrebbe vivere, confessano tutti i genitori, anche se a volte organizzarsi per una vacanza diventa più complesso, meno economico e, di conseguenza, si rischia di dire addio al tanto cercato relax. Eppure è possibile organizzare una partenza con i più piccoli, cercando di non spendere troppo e, soprattutto, di non farsi prendere dall’ansia e dallo stress di controllare tutto. Internet, in questo senso, propone moltissimi siti in grado di dispensare utilissimi consigli per le famiglie, anche se poi le regole da seguire sono sempre le stesse, poche e semplici da ricordare.
Africa: scalare il Kilimanjaro, quando andare
Gennaio, febbraio e settembre: sono questi i mesi migliori per organizzare un viaggio che è unico come pochi altri. Se amate l’avventura e le prove che poi regalano grandi emozioni potrete decidere di scalare il Kilimanjaro, la vetta più alta dell’Africa. Man mano che inzia la salita, cambiano anche i paesaggi, ed ecco che attraverserete foreste pluviali e brughiere e anche un deserto d’alta quota fino ad arrivare ai ghiacciai striati di blu, vicino la cima. Se volete intraprendere tale percorso dovrete partire dall’ingresso del Parco Nazionale del Kilimanjaro, dove potrete anche notare tipiche scene di vita quotidiana locale. Nell’aria, infatti, comincerà a spandersi l’aroma dell’ugali, la polenta di mais e mentre le donne cucinano i bambini intorno giocano e sorridono.