In realtà quando si hanno le possibilità economiche per regalarsi un’avventura in una meta da sogno e in più si viaggia anche al seguito dei propri figli, diventa relativo quale paradiso tropicale si sceglie, data la bellezza di entrambi i luoghi. Tuttavia sia le Seychelles che le Mauritius, possono diventare davvero due posti dove divertirsi e rilassarsi tutti insieme, godendo del meraviglioso spettacolo della natura e di pacchetti promozionali vantaggiosi, durante tutto il periodo dell’alta stagione. Non resta, quindi, che mettere da parte i soldi, scegliere il periodo in cui ci si vuole allontanare dal lavoro e preparare una bella valigia piena di costumi da bagno e abbigliamento informale, prima di realizzare il desiderio di allentare lo stress accumulato.
Idee di Viaggio
Se non sai dove andare te lo suggeriamo noi con uno dei nostri tanti itinerari.
Grecia: una vacanza a Itaca
Chi non ricorda l’Odissea? Un viaggio in Grecia, può seguire anche le orme del mito e il turista curioso si può avvicinare alla affascinante Itaca, che esiste davvero. Ci sono particolari di questo luogo che vi sembrerà di riconoscere nella descrizione di Omero. Il suo aspetto è stretto e roccioso e le coste sono frastagliate. Oggi ha assunto anche un valore simbolico e per chi si perde tra le pagine di storia, rappresenta più che altro la città dove ognuno vorrebbe ritornare.
Caraibi si, ma dove andare?
Le isole dei Caraibi sono moltissime e, tra spiagge da cartolina e panorami mozzafiato, bisognerebbe davvero avere il tempo e la possibilità di visitarle tutte. Tra l’altro, ognuna è davvero un mondo a parte con abitudini e bellezze paesaggistiche differenti. Il mare, però,pur essendo meraviglioso non è sempre calmo: non è infatti il Mediterraneo e l’Oceano, soprattutto a Est, sulle coste verso oriente, può presentare delle onde. Capita, quindi, di vedere una sabbia fine e poi di scendere e leggere nei cartelli che è vietato bagnarsi a causa delle acque agitate.
Israele e il deserto del Neghev: tour sulla Strada delle spezie
Tra le aree turistiche, ma senza esagerare, che arricchiscono il panorama dei paesaggi di Israele, c’è senza dubbio il Deserto del Neghev. I suoi confini sono ben delineati e riguardano il Mar Mediterraneo, il Deserto del Sinai e le Montagne di Moab, così come il Deserto della Giudea. Che cosa ha di particolare rispetto agli altri territori simili? E’ assolutamente speciale perché racchiude una sorprendente gamma di fenomeni naturali. Il visitatore, dunque, può trovarsi davanti a canyon e crateri, wadi nascosti o classiche dune di sabbia di altezze variabili.
Israele: organizzare un tour in Galilea
Quando si parla di Israele, prima o poi, si finisce per nominare la Galilea, un luogo mitico oltre che reale, legato principalmente agli eventi biblici, ma non solo. Viaggiare tra le colline ai piedi delle sue montagne, regala una pace quasi surreale, mentre si incontrano cittadine e villaggi che pur essendo ormai moderni, conservano tradizioni legate ad un passato estremamente lontano. Un tour da queste parti può iniziare dalla Bassa Galilea, per poi arrivare fino all’Alta, ma ovviamente non è la regola.
Un tramonto indimenticabile a Ibiza
Non sono solo gli inguaribili romantici, i poeti o coloro che nascondono un animo da artista a trovare in un tramonto un bellezza e una perfezione così grande, da sentirsi elevare a livello spirituale. Colori forti, in questo senso, si possono ritrovare anche a Ibiza, dove esistono almeno quattro punti di osservazione che meritano di essere visitati nel tardo pomeriggio. Dopo una giornata trascorsa in spiaggia e ben prima di andare in giro per pub e locali, ci si può avventurare alla ricerca di uno spettacolo naturale indimenticabile, armati di macchina fotografica e di un “cuore leggero” e pronto a sognare.
Tour della Tunisia: la poesia e la bellezza dei paesaggi arabi
La Tunisia troppo spesso è poco considerata, proprio per la sua estrema vicinanza all’Italia e, così si parte alla volta di mete più conosciute a livello storico come l’Egitto o più ricche a livello leggendario come il Marocco. Un errore madornale, visto che ogni tratto di terra d’Africa, conserva al suo interno una perfezione paesaggistica e culturale unica nel suo genere e profondamente affascinante. Chi ha soltanto una settimana per visitarla, può scegliere uno dei tanti comodi tour che, pur seguendo quasi sempre le affollate mete turistiche, permetteranno di avere una visione d’insieme, più o meno completa. Chi viaggia, invece, in piena autonomia o accompagnato da persone del luogo, potrà certamente scoprire nuovi luoghi più nascosti e tornare a casa con un bagaglio meraviglioso di ricordi.
Una vacanza ad Hammamet in Tunisia
A poca distanza dall’Italia, la Tunisia, è ancora oggi la meta per moltissimi viaggiatori alla ricerca dei profumi del Mediterraneo e dell’Africa in una sola costa. Una delle mete più esclusive che si può scegliere in questo paese del nord Africa è Hammamet, un tempo piccolo villaggio di pescatori, ma oggi posto di una nuova elite.
San Francisco, la città più anticonformista degli States
La beat generation e i diritti civili, oltre che le più importanti forme di contestazione studentesca, sono nate proprio qui nella città più liberale e anticonformista degli States: San Francisco. Da sempre, soprattutto nell’ultimo mezzo secolo, fucina di nuove idee e stili d’arte e di vita all’avanguardia è una delle metropoli degli Usa da visitare assolutamente. Tra le casette vittoriane color pastello, si sentono ancora gli echi di decenni, come gli Anni ’70, quando nasceva il movimento di tutela dei diritti civili dei gay o solo una decina di anni fa, la cosiddetta “rivoluzione digitale” post internet; per non parlare del campo di Berkeley, dove i giovani hanno alzato la voce per primi, per raggiungere giusti diritti a livello scolastico. Ogni zona o quartiere ha una propria identità ed è in continua evoluzione, creando un movimento culturale che ben si adatta alle strade a saliscendi sullo sfondo dell’Oceano, che la caratterizzano.
Ecoturismo? Niente di meglio dei parchi e delle riserve del Costarica
Cresce la tendenza all’ecoturismo, non soltanto una moda per la verità, ma anche una spiccata voglia di rispettare maggiormente la natura e di salvare i pochi “polmoni verdi” che il pianeta ormai conserva gelosamente. In questo senso, probabilmente, non c’è niente di meglio del Costarica che con il suo 25,6 per cento di territorio protetto vince in quanto a politica di tutela ambientale. La biodiversità in loco è davvero affascinante, presente nei suoi 80 parchi, ma anche nelle riserve naturali e biologiche , senza contare la ricchezza di specie legate alla fauna. Si calcolano, in questo senso, almeno 200 specie di mammiferi e 160 di anfibi.