I lemuri del Madagascar sono molto amati e famosi, in particolare dopo il grande successo, qualche anno fa, dell’omonimo film d’animazione e rappresentano il simbolo di questo Paese. Pare che noi in fondo discendiamo da loro e nonostante ne esistano diverse razze in questo unico Paese, appaiono sempre molto schivi e difficilmente addomesticabili se non abituati alla folla. Non in tutti i casi però. Tuttavia ispirano tenerezza con i loro occhi curiosi e il loro desiderio di vivere liberi in mezzo alla natura.
Curiosità
La valigia del viaggiatore: cosa non dimenticare
Quante volte vi sarete chiesti cosa mettere in valigia prima di affrontare un viaggio, soprattutto se lungo, eppure i consigli che si trovano in giro sono, più o meno, tutti gli stessi: si va dai vestiti, allo spazzolino, alla giacca a vento, fino all’attrezzatura fotografica. Di rado, invece, ci si ricorda di una serie di accessori secondari che, però inutili non sono soprattutto quando l’itinerario è organizzato ben oltre i confini nazionali.Vediamo insieme cosa nascondere tra calzini e costume da bagno:
Le cucine cinesi: saporite e complete
In Cina esistono vari tipi di cucina, assolutamente sconosciute agli occidentali perchè i ristoranti a tema, di solito, propongono un menù, per così dire “adattato”ai palati delicati delle popolazioni che non hanno “gli occhi a mandorla”. Le dimensioni del Paese, del resto, hanno favorito una grande differenziazione grazie anche alla quantità di flora e fauna e al fatto che alcune città erano particolarmente isolate e irraggiungibili. Per questo, oggi, l’arte dello stare a tavola e servire i commensali in tale tratto di mondo, è piuttosto varia e complicata. Nonostante la vera mecca in questo senso sia la capitale Pechino, ogni provincia o regione può proporre sapori o stili particolari.
Perù insolito e misterioso
Il Perù è uno di quei luoghi al m0ndo, dove è possibile trovare ogni tipo di attrattiva e soddisfare anche i gusti più difficili. In un ideale tour del Paese, si può partire dalla visita ai siti archeologici, per poi proseguire verso la foresta amazzonica, le montagne più alte del mondo e l’area desertica che si estende a perdita d’occhio. Coloro che non dispongono del budget ben nutrito necessario per un giro completo, si potranno accontentare, intanto, di alloggiare in camerate, spostandosi su bus economici e mangiando seguendo menù a prezzo fisso.
L’Olanda e i fiori
L’Olanda ha un rapporto speciale con i fiori da tanto tempo ed i suoi colori meravigliosi, specialmente in primavera, attirano moltissimi turisti. Chi non ha mai visto almeno in fotografia lo spettacolo di campi carichi di sfumature e differenti gradazioni cromatiche? Tuttavia, se pensate che all’origine di questa passione ci sia un sentimento romantico, vi sbagliate di grosso.La loro storia, infatti, va raccontata e se parliamo di tulipani non sono originari di questo luogo ma della Turchia. Nel XVII secolo, cominciò a diffondersi l’uso di coltivare specie vegetali per allontanare i cattivi odori dalle quattro pareti domestiche. Certo, non ci volle molte per far sì che i suoi abitanti si accorgessero pure del lato estetico di tale pratica e adesso il Paese resta uno dei maggiori produttori al mondo di varie specie, non ultimo appunto i tulipani. Non solo però. Vanta, inoltre, un eccellente sistema distributivo e questo ha mantenuto negli anni l’Olanda in vetta alle classifiche in questo senso.
Dormire a New York nell’hotel di Richard Gere
Un soggiorno dedicato ai romantici ma anche alle famiglie, a chi vuole ritrovare se stesso in un magico rifugio immerso nella foresta e i sapori tradizionali di una città a volte troppo caotica, ma bellissima. Appena fuori New York, ecco quindi il Relais & Chateau Bedford Post Inn, il cui proprietario è addirittura l’attore Richard Gere con la moglie Carey Lowell. L’eleganza di tale struttura è discreta e non esagerata e vi farà sentire tutto il tepore di una dimora fatta su misura per provare tanto relax e pace.In più si trova nel cuore della Contea di Westechester, poco lontano dalla Grande Mela e in una delle regioni più affascinanti.
I luoghi del terrore: tour tra 4 location dei film horror
I film horror, spesso stupiscono più per le ambientazioni sinistre che per la storia narrata. Si pensa sempre che si tratti di location d’occasione, ricreate all’interno di studi cinematografici, ma la maggior parte delle volte questi “Luoghi del terrore” esistono davvero e sono soltanto stati trasformati in ambienti più spaventosi per rendere meglio l’atmosfera. Il dato curioso è che, ultimamente, si preferiscono case dove magari sono già avvenuti dei misteriosi omicidi, giusto per mostrare un effetto ancora più reale. Senza dimenticare che ci sono invece angoli di mondo peculiari che hanno ispirato famose scrittrici. In Svezia, a Fjalbacka, Camilla Lackberg ha inserito tra i protagonisti dei suoi gialli, proprio i concittadini che conosceva, per un successo planetario. Vediamo i casi più eclatanti dove poter organizzare un viaggio con tanto di tour da brivido:
Grecia, Skopelos: gastronomia e piatti tipici sul set di “Mamma Mia”
La Grecia è tutta bellissima, ma non si può negare che ci sono angoli particolarmente suggestivi tanto da rappresentare una location perfetta per girare film di successo o per trascorrere delle vacanze uniche. E’ il caso di Skopelos, ad esempio, che è diventata ancora più frequentata dai turisti perché ha fatto da splendido sfondo al lungometraggio e musical “Mamma Mia”. I paesaggi intorno meritano davvero, l’atmosfera è in grado di trasmettere molta pace e da tavola non ci si alza mai delusi. Già, ma quali sono i piatti tipici di questo tratto di mondo proposto a prezzi scontati e sempre incantevole?
Giro del mondo alla ricerca degli ultimi paradisi
Da tanti anni ormai gli scienziati continuano ad annunciare la possibile scomparsa, improvvisa o ben più lenta, degli ultimi paradisi presenti sulla Terra. Sembra quasi una fastidiosa minaccia e, inevitabilmente, ci si chiede quanto c’è di vero e quanto potremmo assistere ad una eventualità di tale tipo. Un problema che al momento non fa altro che incrementare il turismo, ma il rischio è reale a partire dalle temperature che si innalzano, i ghiacciai che si sciolgono e le condizioni climatiche in continuo cambiamento. Persino luoghi ancora quasi incontaminati come le Maldive fra qualche secolo potrebbero restare un ricordo o, addirittura, l’Isola di Pasqua potrebbe finire sott’acqua fra centinaia di anni e l’elenco potrebbe ancora essere lungo. Ecco perché sarebbe davvero suggestivo organizzare uno o più viaggi, alla ricerca di questi angoli di mondo che attualmente fanno sognare per la loro bellezza. Non solo mete tropicali, ma anche lande desolate e comunque sempre posti spettacolari e praticamente unici. Il 2012, per fortuna, non ha portato a cambiamenti di natura apocalittica, allora meglio preparare il proprio zaino e cercare un volo il più economico possibile. Vediamo quali sono le aree in pericolo:
Turisti vegetariani: mangiare “verde” in vacanza
Chi è vegetariano, oggi, non ha alcun problema ad integrare le sostanze nutritive indispensabili per il proprio organismo e ad organizzare la propria dieta a casa e in città. Si tratta di una abitudine, meglio di uno stile di vita ormai comune e apprezzato da buona parte della popolazione mondiale. Diverso è il discorso, quando si decide di uscire. Almeno a livello logistico. Qualche disagio, infatti, potrebbe venire a crearsi quando si decide di partire, perché davvero complesso essere in grado di mantenere le proprie abitudini alimentari, in particolare se si opta per il ristorante. Il contesto in vacanza può cambiare quotidianamente, ma non è detto che possa essere così complesso conciliare le cose. La destinazione che sceglierete, in questo senso, sarà fondamentale per la buona o cattiva riuscita del vostro proposito di nutrirvi correttamente, seguendo un diverso stile di vita.