Il Palazzo Chiaramonte, conosciuto come Steri, cioè palazzo fortificato, si trova in Piazza Marina a Palermo e costituisce uno dei luoghi simbolo dell’intera città, per bellezza e storia. All’interno di questo edificio splendido, che domina la zona e che rievoca al primo sguardo secoli di vicende che hanno interessato il capoluogo siciliano, sono custoditi ben sette secoli di arte della Trinacria. Fondato nel Trecento, non riporta soltanto oggetti del periodo ed è legato profondamente ai suoi fondatori, gli stessi Chiaromonte. Si possono, infatti, notare testimonianze legate alla stagione dei re aragonesi, a quella oscura dell’Inquisizione Spagnola, fino ad arrivare agli Anni Cinquanta del Novecento. In quella importante occasione, infatti, l’intera costruzione fu interamente restaurata grazie all’intervento degli architetti Roberto Calandra e Carlo Scarpa. Attualmente è sede istituzionale dell’Università di Palermo.
Cosa Vedere
Ok, sei arrivato a destinazione. E ora? Ecco cosa vedere nelle migliori mete turistiche del mondo.
In giro per l’Isola di Pasqua, partendo da Hanga Roa
L’Isola di Pasqua, è in grado di comunicare con l’io più profondo del visitatore: giunti in loco, infatti, è impossibile non rimanere almeno affascinati dalle gigantesche quanto ancora ambigue statue, chiamate Moai, dal silenzio circostante, dalla scarsa vegetazione e dai pochissimi animali, quasi tutti in libertà, che vi abitano. Per visitare Rapa Nui, questo il nome principale che significa “ombelico del mondo“, non esiste base migliore di Hanga Roa. Tutti i luoghi di interesse in tale piccolo angolo di mondo, sono come ben si immagina, molto vicini ed, infatti, durante la stagione turistica, non ci vuole molto perchè si crei un grande affollamento. Fino ad oggi, comunque, con un minimo sforzo, l’area è rimasta tranquilla e quasi del tutto intatta, nonostante la proposta di pernottamento di alcune strutture di ottimo livello, con possibilità di alloggio secondo varie fasce di prezzo e una discreta offerta a livello culinario.
Gran Canaria, clima primaverile per 365 giorni l’anno
E’ il luogo dove la bella stagione non finisce mai, dove la natura si incontra con la storia, le feste e il divertimento con il fermento culturale e la vacanza appare già perfetta e rilassante prima di partire. Le spiagge intorno a Gran Canaria sono ben 128 e si trovano tutte intorno a 236 chilometri di costa, baciata dai caldi raggi del sole. La particolare conformazione e i microclimi presenti, hanno reso questo angolo di mondo un vero e proprio “continente” a parte, anche se di minuscole dimensioni. Un dato che non è certo sfuggito all’Unesco che, per tal motivo, l’ha da qualche tempo dichiarata Riserva Mondiale della Biosfera almeno nella sua zona occidentale, nonostante anche tutto il resto dell’isola sia comunque bella come una cartolina.
In Tunisia del nord: un tour alla scoperta di tesori nascosti
La Tunisia è vicina all’Italia quanto troppo spesso sottovalutata. Solo due ore di volo però permettono di cambiare continente e paesaggi e scoprire storia, tradizioni e cultura tanto differenti quanto affascinanti. Da queste parti ci sono gli itinerari convenzionali e anche quelli insoliti che mostrano un volto meno scontato del Paese.
Tour originali in Svizzera: il museo del tessile a San Gallo
Uno scrigno di tesori paesaggistici e di potenziali avventure fuori dal convenzionale. La Svizzera è così: ti aspetti di trovarti immerso in verdi paesaggi che si fondono con il cielo e dimentichi che è un microcosmo di proposte e peculiarità che passano dalla sua proverbiale puntualità. Gustando il mitico cioccolato preparato nelle sue mille varietà, ad esempio, si può giungere a Zurigo e prendere il treno per San Gallo, non troppo turistica ma conosciuta principalmente per il famoso pizzo. La sua produzione, oggi limitata ai grandi produttori di abbigliamento, si tramanda da generazioni secondo tecniche artigianali meticolose e complesse.
In Lituania tra patrimoni dell’Unesco
Una terra bellissima che solo da qualche tempo il grande turismo ha iniziato ad apprezzare. La Lituania ha una serie di attrazioni e peculiarità da offrire e un viaggio alla scoperta della sua cultura è consigliato in qualunque periodo dell’anno. Io ne sono rimasta piacevolmente conquistata e, in effetti, non mi aspettavo riuscisse a garantire al visitatore tanti scorci così differenti. L’arte e la storia passano anche e soprattutto dai Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco, a cominciare dalla città vecchia di Vilnius ma non solo. Questo senza dimenticare i tesori orali e immateriali come la produzione artigianale di croci. Un luogo che ho visto e che consiglio è a tal proposito la Collina delle Croci a Šiauliai. Tra gli altri appuntamenti particolari da queste parti c’è il festival delle canzoni tradizionali, ogni quattro anni.
Brasile, un viaggio tra Patrimoni mondiali dell’Umanità
Un piccolo paradiso terrestre, tra capolavori paesaggistici e natura. Il Brasile non lascia mai indifferente il visitatore e l’Unesco ha eletto buona parte delle sue meraviglie tra i Patrimoni Mondiali dell’Umanità. Attualmente sono 24 in tutto e riguardano non solo la sua vegetazione ma anche patrimoni culturali e immateriali.Tutti sono stati nominati nel corso degli anni a cominciare dal giorno in cui è stata organizzata la conferenza mondiale dell’organizzazione, il 16 novembre 1972.
Tour in Sicilia tra le rovine di Mozia
La Sicilia occidentale ha tanto da raccontare al visitatore. In qualunque periodo dell’anno. E’ più selvaggia e ricca di passato di altre zone della Trinacria e tra le sue perle, sempre più amata e visitata è la piccola Mozia. Una vera attrazione che si trova sull’isola di Pantaleo, che ospita il sito dell’antico insediamento fenicio-punico. Quest’anno l’affascinante location è stata usata da Mika, durante i provini di X Factor ed, in generale, soprattutto d’estate pochi turisti tra quelli che si trovano in zona, vogliono rinunciare al piacere di scoprirla. E’ piuttosto contenuta e si potrebbe girare in un’ora, tuttavia è piacevole trascorrervi una intera giornata, magari portandosi il pranzo a sacco e prendendo uno spuntino nell’unico bar presente.
Viaggio a Budapest: mini guida a monumenti e attrazioni
L’Ungheria è relativamente poco frequentata soprattutto dai turisti italiani che scelgono quasi esclusivamente Budapest, come destinazione per le proprie vacanze. Da queste parti il clima è prevalentemente continentale e gli inverni sono piuttosto freddi e umidi. Le estati sono calde e lunghe. Ecco perché il periodo migliore per organizzare un soggiorno va sicuramente tra la tarda primavera e settembre.Bisogna tenere conto, però, del fatto che sono anche i mesi di maggiore affollamento a livello turistico.
Natale a Goteborg e dintorni: tour in Svezia
Göteborg che è per grandezza la seconda città della Svezia si prepara al Natale, ormai non così lontano come sembra. Le prime decorazioni, del resto, cominciano a fare capolino in tutti i grandi centri e pure in questo Paese si accendono le più belle installazioni. La maggior parte sono ispirate al design contemporaneo locale ma anche a tradizioni ben più datate. Ecco, dunque, che protagonista sarà il “Viale della Luce” per un giro tra il Teatro dell’Opera e il porto, passando per Liseberg. Prima del 25 dicembre, in questa città e non solo sarà anche il momento di fare un giro nel mercatino di Natale.