Mosca: il mercatino di Izmailovo

Se vi trovate in Russia o avete intenzione di visitarla a breve, magari dopo aver osservato da vicino e fotografato tutti i suoi splendidi monumenti in un periodo in cui non fa troppo freddo, vi sarete chiesti dove acquistare qualche ricordino da portare ai vostri cari al ritorno in Italia. Oggi forse non va più tanto di moda spendere cifre esagerate per riportare la valigia carica di oggetti che magari non sono nemmeno prodotti in loco, ma gli irriducibili dello shopping non  tornano indietro mai a mani vuote. Per chi al souvenir ci tiene e anche molto, il luogo più indicato dove poter dare una occhiata e prendere oggettini davvero simpatici è il mercatino di Izmailovo a Mosca.

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Parchi nazionali Stati Uniti, organizzare una visita

 

Parco Yellowstone

Non è un viaggio all’avventura quello in giro per parchi nazionali negli Stati Uniti. Certo non è sempre convenzionale, ma si può prevedere un tour a “misura di turista” se preferite e non necessariamente un giro stancante. Tra i più richiesti, ad esempio, c’è il Great Smoky Mountains National Park, ma cifre da record oltre i cancelli si registrano pure per lo Yellowstone e Yosemite. Buona regola, ovviamente, sarebbe quella di evitare la folla per godere meglio dell’atmosfera di pace e serenità in mezzo a verde e fauna. A questo proposito, dunque, evitate i mesi estivi quando moltissimi turisti in ferie si riversano in ogni angolo di tali aree.

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I mercati storici di Palermo

Avete mai visto un cuoco ambulante? Se siete stati a Palermo, sicuramente sì perché qui, da sempre, si cucina e si mangia anche per strada. Camminando per la città, è molto frequente imbattersi in chioschetti o carrettini carichi di ogni ben di dio e ascoltare i richiami degli “abbanniaturi”, ossia dei venditori, che decantano la bontà dei cibi che hanno appena preparato. Sia i palermitani che i turisti vanno matti per questa tradizione. La maggior parte dei “cuochi di strada” si concentra nei mercati, che rappresentano l’anima popolare di Palermo.

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Istanbul i monumenti meno turistici

La Turchia ha sempre il suo fascino di carattere prettamente islamico, con monumenti caratteristici di quest’antica arte, con le spezie piccanti e colorati e con il folckore tipico della gente del luogo che ama sorridere e mercanteggiare. Tuttavia, oltre ai monumenti più famosi e fuori dai grandi flussi turistici, esiste un dedalo di stradine, di chiese e di scorci nascosti e da cartolina che, avendo a disposizione qualche giorno in più, non si possono davvero non visitare. Dopo aver gustato magari del caffè nero ed aver fumato del narghilé o, ancora, aver visitato un tipico negozio di tappeti, la passeggiata culturale può avere inizio.

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I mercati della Provenza dove comprare lavanda e souvenir

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Provenza, colori e profumi. Un luogo quasi magico che, soprattutto in primavera e in autunno racchiude un microcosmo a parte e permette al visitatore di sentirsi immerso nelle sue sfumature. Chi cerca un souvenir tipico e non solo la classica palla con la neve, può aggirarsi tra le bancarelle dei mercati alla ricerca del pezzo unico di Art Decò o del mobile vintage o, ancora, dei tipici cestini di vimini o di qualche essenza per profumare gli armadi.

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Malesia: cosa vedere a Kuala Lumpur

 

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Una città moderna e cosmopolita che vanta la presenza delle torri gemelle più alte del mondo con una altezza di 542 metri. A Kuala Lumpur, in Malesia, i turisti non arrivano solo per prendere una coincidenza verso altre destinazioni, anche perché il centro abitato ultra moderno, merita certamente di essere visitato nel dettaglio. Ha un ricco passato ed è stata fondata nel 1857 alla confluenza dei fiumi Gombak e Klang. Tra le città asiatiche è una di quelle con il più veloce progresso, soprattutto se pensiamo che nacque come un insediamento minerario. Tra gli altri primati, non manca la stazione ferroviaria in vecchio stile moresco più interessante e un gran numero di moschee, templi e chiese. 

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Weekend a Cracovia – Cosa vedere in pochi giorni

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Se fin da quando eravate bambini avete desiderato di ritrovarvi d’un tratto in un vero regno di fiaba, lo troverete a Cracovia, una delle principali città della Polonia, sicuramente il suo centro indiscusso per l’arte e la cultura. Cracovia è infatti la fiabesca città in cui il tempo si è fermato e ancora oggi riesce ad incantare con le sue piazze medievali, le sue torri gotiche a spirale, i castelli i suoi vicoli pieni di storie e di leggende, e, al di sotto dei vostri piedi, le cantine e i tunnel ancora tutti da scoprire. 

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Le 11 meraviglie di Istanbul

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Spezie piccanti e coloratissime, un sole infuocato all’orizzonte durante i tramonti ed un labirinto di strade e negozi a formare una città islamica tra le più interessanti. Istanbul è sempre bellissima e ancora di più quest’anno, visto che rappresenta la Capitale Europea della Cultura e, per l’occasione, si presenta con un look rifatto e abbellito.  Il cuore della città vecchia, nonchè la zona senza dubbio più pittoresca è Beyazit, dove ogni giorno si riunisce il cuore pulsante della Turchia commerciale. Tuttavia tra le tante meraviglie che conserva al suo interno, se ne trovano 11 assolutamente da vedere.

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Visita a Bristol – Una gita sul fiume Avon

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Una città interessante dove trascorrere un weekend nel Regno Unito è Bristol, sul fiume Avon, un tempo grande centro industriale oggi ampiamente avviato sulla strada della riqualificazione. Questa città ha quindi un fascino molto particolare che concilia industrializzazione e natura. Da ogni punto della città è possibile raggiungere gli impianti produttivi, ma è anche piacevole passeggiare lungo le rive del fiume, oggi disseminate di bar, locali e ristoranti che sapranno soddisfare qualsiasi esigenza di palato. 

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Thailandia: itinerario a Ko Phangan

Non è carica di turisti la seconda isola più grande dell’arcipelago di Samui, per via di un profilo naturale che, per fortuna, ne scoraggia la costruzione di infrastrutture. Dato che l’entroterra è montuoso e le coste accidentate, l’area resta quasi del tutto incontaminata e si respira un’atmosfera perfettamente rilassata. Sembra un pò di trovarsi nella Phuket degli anni ’70. Traghetti locali e motoscafi, affollano Tong Sala, affollata cittadina portuale di Phangan e sede di molti servizi, ma le strade non sono in buone condizioni e se giunti in Thailandia, è questa meta che avete scelto, potreste avere qualche difficoltà a spostarvi. Potete, però, affittare delle motociclette ma se non siete dei centauri, preferite il noleggio di una long-tail boat, per poter visitare la lingua di spiagge sulla costa orientale.

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