Una delle abitudini più conosciute e mai abbandonate dai turchi in tema culinario, è quella di far scegliere ai clienti le pietanze non solo sul menù. Vengono, infatti, invitati a vedere il pesce prima di grigliarlo, ad esempio, o prendere gli antipasti, detti mezeler, direttamente dal vassoio. In questo modo, sarà più semplice restare soddisfatti dai piatti proposti, soprattutto se si arriva da terre lontane e con palati abituati a ben altri sapori. Alcuni locali espongono i loro prodotti in una vetrina e permettono, in qualche caso, di dare una occhiata direttamente nella pentola del cuoco, per far sentire l’odore che sprigiona una zuppa o un contorno. E’ vero, comunque, che la cucina di questo Paese è molto diversificata, in quanto coesistono le tradizioni più remote delle tribù dell’Anatolia Centrale, con quelle dei popoli del Mediterraneo e, nella zona sudorientale, si nota pure qualche influenza araba.
Cosa Fare
Non di soli musei vive il turista: un po’ di consigli su locali notturni, escursioni, attrazioni particolari e diverse dal solito per un viaggio indimenticabile.
Tunisia, guida allo shopping
La Tunisia è una meta facilmente raggiungibile da ogni parte d’Italia, poco costosa e ricca di artigianato locale multicolorato e in grado di arredare ogni angolo della propria abitazione. Del resto, la produzione di beni consumo occupa quasi l’intera giornata della gran parte degli abitanti, che si sono specializzati ora nelle ceramiche, ora nella produzione di tappeti o profumi, per la gioia dei turisti che possono concludere affari, mercanteggiando sul prezzo e cercando di ottenere, ovviamente, quello più basso possibile. Ci sono casi in cui, addirittura, vengono dati in licenza prodotti di origine tunisina, anche perchè in varie zone del Paese ci sono problemi riguardo al reperimento delle materie prime. I generi alimentari, però, sono quasi sempre freschi, mentre gli accessori per la casa si possono trovare nelle catene di negozi specializzati.
In Grecia per riscoprire i sapori semplici e tradizionali del Mediterraneo
E’ un momento politicamente complesso quello che sta vivendo la Grecia, ma con la speranza che possa presto ritrovare il modo giusto per riprendersi dalla grossa crisi economica che la sta investendo e che rischia di trascinare anche altri Paesi limitrofi, vale la pena di ricordare quanto lunga sia la tradizione culinaria dello Stato. Non solo bellezze paesaggistiche e culturali, quindi, ma una ricerca approfondita che lega l’arte ai sapori e alla storia più profonda del Mediterraneo. Si dice che l’olio di oliva greco sia tra i migliori al mondo, ma di certo non sono da meno altri prodotti della terra come le verdure, gli ortaggi, le olive e i legumi. Chi, invece, vuole concedersi un pasto frugale, può optare per le buonissime carni ovine o per il pesce che, di solito, non subiscono preparazioni troppo complesse e importanti.
Shopping al Cairo – Souvenir dall’Egitto
Il Cairo offre ai turisti che non hanno problemi a tornare con la valigia piena una varietà incredibile di cose da comprare, di diverso tipo, da quelle più artistiche e tradizionali, a quelle più moderne e raffinate. Al Cairo si può infatti scegliere tranquillamente di recarsi nel più vicino souq – e ce ne sono tanti sparsi per tutta la città – o in una boutique di lusso, anche queste decisamente numerose ai piedi degli hotel a cinque stelle. Insomma, le possibilità di trovare quello che si cerca non mancano.
Shopping a Catania – Cosa comprare
Catania è la seconda città più importante della Sicilia, e sorge in un posto privilegiato, tra le falde del vulcano Etna e il Mar Mediterraneo. E’ una città che può vantare le massime testimonianza dell’antico e del moderno, essendo il centro più all’avanguardia della Sicilia ma anche un posto ricco di vestigia storiche. Dal punto di vista turistico, poi, Catania si fa apprezzare per essere una città piena di vita, di bar, di negozi, con un centro storico molto vivo e movimentato in cui potrebbe essere divertente passare delle ore da dedicare allo shopping.
Quattro percorsi a piedi per conoscere Lisbona
Il sole e le numerose belle giornate di cui gode la capitale portoghese, Lisbona, invitano i turisti più volenterosi a compiere lunghe gite a piedi alla scoperta della città. Ci sono infatti diversi percorsi che è possibile compiere nella “città dalla luce bianca”, da effettuare con tutta calma, magari facendo delle pause e scattando bellissime foto tra le sette diverse colline che compongono il territorio cittadino.
Scozia, tour tra castelli e paesaggi: i luoghi da non perdere
Se parlo di Scozia, la mente vola subito ai castelli, alle atmosfere rarefatte, ai misteri che evocano tali paesaggi. Eppure questo luogo è molto di più: è storia, è emozioni, è città e scorci unici tutti da scoprire. Un tour può durare anche molto a lungo, senza che il visitatore si trovi a scoprire le solite cose e ci sono almeno dieci imperdibili da prevedere quando si decide di organizzare una vacanza in loco.
Pianiano: Al di là del Giardino
Sabato 29 e Domenica 30 maggio, dalle ore 10 al tramonto, c’è un appuntamento originale nel borgo di Pianiano, in quel di Viterbo, sul confine tosco-laziale. Al di là del Giardino è una rassegna florovivaistica che non può essere definita semplicemente come una mostra mercato. Esibiscono i loro tesori, infatti, solo pochi vivaisti altamente specializzati, che non si limitano solo ad allestire uno stand e vendere i propri prodotti, ma si intrattengono con i visitatori, pronti a rispondere ad ogni loro domanda.
Barcellona, alla scoperta del gotico
Bella, divertente, semplice da girare in pochi giorni e, soprattutto, completa di ogni aspetto: dall’arte, al mare, ai locali alla moda, fino ad arrivare ai prodotti tipici ed alle tradizioni culinarie. A Barcellona, è possibile rilassarsi rimanendo con il naso all’insù ad osservare i particolari decori delle case d’epoca o l’inconfondibile tocco del maestro incontrastato delle creazioni catalane, Antoni Gaudì. Proprio partendo dell’idea di ritrovare in città i suoi tratti distintivi che ormai sono riscontrabili ovunque, tanto è stata importante la sua contaminazione, si può iniziare un giro in una città dai tratti gotici e molto particolari.
Quando fare un Safari in Tanzania?
Un safari in Tanzania è il sogno di molti. Nell’immaginario collettivo, infatti, il safari rappresenta il viaggio avventuroso per antonomasia, quello più emozionante e coinvolgente. Da questo punto di vista la Tanzania rappresenta, con le sue grandi pianure che di dispiegano a perdita d’occhio, una meta ideale, quella dove davvero si può scoprire tutta la bellezza e la grandiosità della natura. Quello che va da maggio ad ottobre, poi, rappresenta il periodo migliore per visitare questo territorio perché la stagione secca rende il caldo più sopportabile ed anche perché in questo periodo, ogni anno, si può assistere ad un evento davvero unico…