Repubblica Dominicana, un mondo di spiagge, palme e sabbia chiara. A Carnevale, però, l’attenzione si sposta tutto sul coloratissimo appuntamento. Maschere e musica arricchiscono le strade tra febbraio e marzo, mostrando al visitatore la vera atmosfera del periodo. Una occasione assolutamente unica. Gli eventi a tema interessano il nord è il sud del paese, tra grandi città e piccoli centri, dove le sfilate e le parate la fanno da padrone. Tra gli appuntamenti più interessanti, ci sono quelli nella città di a Vega e Puerto Plata, di Bonao e Santo Domingo fino alla Romana e Punta Cana.
Carnevale nella Repubblica Dominicana: il più famoso
Sicuramente è quello di La Vega che riguarda questo mese, ogni domenica. Il 27 febbraio ci sarà poi la parata ufficiale in occasione dell’anniversario dell’Indipendenza Nazionale del luogo. Puerto Plata ha le stesse date al nord e poi c’è Bonao, dove fino all’8 marzo troverete ancora festa, per cui avete più tempo.
Da queste parti però, una delle destinazioni più frequentate è certamente Santo Domingo, dove per la parata bisognerà aspettare al primo marzo. La location è quella del lungomare “Malecòn” e qui arrivano le maschere che si muovono dalle diverse province con tanto di carri allegorici ed artisti con le loro performance. Il 7 marzo, invece, sarà il momento di Punta Cana.
Che cos’ha di speciale il Carnevale Dominicano?
Non ce ne sono uguali in nessuna parte del mondo, per via delle sue tante influenze. Diverse culture si notano nei costumi e nei rituali. Qualche esempio? Si va dai “diablos cojuelos” di Santo Domingo ai gruppi “Broncos” e “Fieras” di La Vega, dai diavoli “Lechones” e “Pepines” di Santiago ai “Charamicos” e “Caraduras” di Bonao, proseguendo con i “Guloyas” con costumi ornati di perle di ogni genere di San Pedro di Marcorìs, i “Taimascaros”, maschere tipiche di Puerto Plata e le maschere cornute dei Cachúas nel carnevale di Cabral e le antiche maschere di Azua.
Quanti Carnevali in Repubblica Dominicana?
Ce ne sono 13 in tutto, almeno tra quelli ufficiali ma nessuno è uguale all’altro e di certo non sono mai banali. Solo quello di La Vega però ha meritato un riconoscimento speciale, tanto da essere considerato patrimonio folklórico nacional dal Parlamento Dominicano. Ogni anno arrivano folle da tutto il mondo e nessuno resta mai deluso dallo spettacolo offerto. A livello turistico è un appuntamento che permette di far muovere un enorme giro economico, importantissimo per la zona.
Quest’anno, in particolare è anche possibile organizzare un Tour Fly and Drive per muoversi in libertà da Santo Domingo a Santiago, da La Vega a Puerto Plata fino all’est dell’isola. I consigli dell’ente del turismo riguardano:
– Voli di linea per Santo Domingo: Alitalia, Air Europa, Air France, Iberia..
– Noleggio auto: Numerose società, tra cui compagnie di autonoleggio internazionali come National, Alamo, Avis, Budget, Thrifty, Europecar, Hertz e Dollar, offrono i propri servizi presso i principali aeroporti, destinazioni turistiche e città.
C’è ancora tempo, ma piuttosto poco, per decidere di volare in un tratto di mondo che evoca relax, mare, vacanze da sogno, lontane dal cattivo tempo delle nostre città.