I turisti arrivano a gruppi, pronti ad un colpo d’occhio spettacolare. Il contrasto tra la sabbia bianchissima e il mare celeste chiaro, si perde all’orizzonte tra le pieghe di piccole onde. Il modo migliore di accoglierli è con un sorriso. Quello grande degli abitanti della Repubblica Dominicana. E anche di vendere loro qualche souvenir tipico, non ultimo i famosi quadri dipinti a mano che raccontano principalmente della vita quotidiana, tra pesca e natura. Molto noti negli ultimi anni, anche i ritratti moderni, di matrice haitiana, con disegni di donne sinuose arricchite di monili vari.
Francesca Spanò
Croazia: hotel e attrazioni a Pola
Un tempo era una base navale, la più importante dell’impero austroungarico, mentre oggi Pola o Pula, pur restando una ridente città di riviera è nota soprattutto per il suo anfiteatro. La dominazione romana, del resto, ebbe inizio già nel 177 a.C e da allora fino ad oggi tale luogo ha conservato la sua impronta di centro commerciale tra i più noti dell’Istria. In effetti, è proprio qui che si trova l’unico aeroporto della penisola ed anche per questo è sempre molto affollata da turisti provenienti da ogni dove. Nel centro storico, poi, non mancano esempi di architettura classica e medievale, anche se molti preferiscono scattare qualche foto soprattutto nella zona del porto con la sua atmosfera particolarmente rilassante. Non esiste un vero e proprio litorale, ma a circa 3 chilometri a sud si trova una lingua di sabbia che porta alla penisola di Verudela.
Tour in bicicletta tra le coste della Giamaica
Vacanze avventurose o viaggi rilassanti? Ogni partenza rispecchia sempre parecchio le esigenze di coloro che prenotano volo e soggiorno, ma a volte è possibile riunire le due esperienze divertendosi e trasformando i propri giorni di ferie in momenti indimenticabili. La Giamaica, ad esempio, è un luogo caldo e non troppo caro se decidete di visitarla in bassa stagione e tra mare cristallino e splendidi paesaggi scatterete foto da cartolina. Il Jamaica Reggae Ride, potrebbe fare per voi e rimettervi in forma in pochi giorni. Si tratta di un tour in bicicletta di durata variabile da tre a cinque giorni. Il percorso comprende 500 km, di vegetazione diversa e sempre ricca tra vallate sconfinate, spiagge e foreste pluviali.
Il Giappone e l’arte di esporre le lanterne
Colorate, piene di scritte o più sobrie ma sempre con qualche elemento in rosso: le lanterne in Giappone sono praticamente onnipresenti, facendo parte in modo intrinseco della cultura del Paese. A Kyoto, ad esempio, la sera lo spettacolo diventa grandioso e tante piccole luci colorate l’avvolgono, regalando una atmosfera magica e, per certi versi riconducibile a qualche decennio fa, periodo in cui è ambientato anche il libro Memorie di una Geisha. Quest’ultimo, poi, diventato un film, narrava le vicende di una giovane ragazza e tutti i suoi sacrifici per diventare una importante intrattenitrice giapponese nel secolo scorso. Nel quartiere Gion la sera, queste simpatiche luminarie, accompagnano coloro che vogliono fare una passeggiata o accedere ad uno dei tanti ristoranti che si trovano lungo il fiume Sumida.
Le piste ciclabili da provare in giro per il mondo
Le più belle e suggestive piste ciclabili, sono sempre le stesse: quelle che costeggiano il mare e regalano, in ogni ora della giornata, una visione in grado di far godere la vista e rilassare corpo e mente. Nei momenti liberi, optare per una passeggiata in bicicletta in una zona non troppo trafficata e a diretto contatto con la natura, può essere davvero quello che serve per staccare la spina dallo stress quotidiano, meglio ancora se lo si può fare in giro per il mondo. Chi preferisce le due ruote o un bel tour a piedi, all’auto e ai mezzi pubblici, inoltre, sembra che in media dimostri una decina di anni in meno, come confermano recenti studi. Più giovani e più rilassati, insomma. Chi ha la possibilità di organizzare un viaggio fuori città per poi dedicarsi a quello che in tutto e per tutto è uno sport, magari opta per il periodo più caldo, ma intanto può cominciare adesso a scegliere la pista ciclabile che non vuole lasciarsi sfuggire. Ve ne sono di particolari nella lontana Oceania o nel Canada Atlantico, ma anche in Friuli per chi non ha la possibilità di partire per troppo tempo. Coloro che si affidano al ciclismo agonistico, invece, devono provare Mont Ventoux.
Relax in Kenya, Zanzibar e Maldive: un viaggio tutto mare e savana
L’inizio dell’anno per molti porta aumenti considerevoli, nuovi impegni di lavoro e progetti a lungo termine e solo qualcuno che ha ancora qualche giorno di ferie da prendere, inizia a pensare ad un viaggio magari alla volta di mete calde e tropicali, che possa far dimenticare il freddo pungente che sta per colpire l’Italia. I luoghi da scegliere sono davvero tanti e non tutti a prezzi proibitivi, soprattutto se prenotati in anticipo. Negli ultimi mesi, comunque, i viaggiatori sembrano apprezzare particolarmente le Maldive e le zone dell’Africa, dove la savana mostra il meglio di sé, come il Kenya e lo Zanzibar. Per questo in rete, non mancano delle vacanze scontate per prendere un volo alla volta di questi paradisi naturali e ritrovare relax e grinta, prima di ricominciare con la vita di tutti i giorni. Del resto, la mancanza di neve intorno a Natale, ha convinto chi aveva qualche risparmio da parte ad allontanarsi e cercare a questo punto di ricreare l’atmosfera estiva, con tanto di abbronzatura e sport acquatici, dall’altro lato del mondo.
Una gita a Palermo e dintorni
Palermo è una città forse ancora sottovalutata a livello turistico perché se attualmente attira già milioni di turisti ogni anno, non esiste una promozione mirata che racconti quanto davvero possa essere considerata uno scrigno carico di tesori. Elencarli in un breve post è difficile, quanto impossibile è regalare l’atmosfera che si prova di fronte alle bellezze architettoniche e paesaggistiche locali, arricchite da tradizioni veramente uniche e una gastronomia d’eccellenza. Tuttavia, tra nuovi locali e una movida che si fa sempre più frizzante, è divertente provare ad intraprendere una passeggiata virtuale lunga un po’ di chilometri. La stessa che si può realmente organizzare in un paio di giorni, intensi ma da ricordare.
San Valentino, nelle spiagge più grandi d’Australia e Messico
Non è mai troppo presto. E’ il caso di dirlo. Sì, perché non siamo nemmeno del tutto fuori dalle festività natalizie che già fanno capolino altre ottime occasioni non solo per divertirsi ma, soprattutto, per partire. San Valentino non è per niente lontano e in questo 2016, l’occasione potrebbe essere perfetta per volare via qualche giorno. Certo, non siamo assolutamente passati dalla crisi economica che da anni ci ha colpito, ma con qualche sacrificio ci si può allontanare da casa. I più fortunati, poi, possono pure prevedere un giro da sogno. Chi vuole provare a essere un vero viaggiatore, dunque, può cercare temperature miti, sabbia tiepida da sentire sotto i piedi e mare calmo da osservare per trovare pieno relax. Se state pensando ad una vacanza che abbia un sapore estivo, non avete che l’imbarazzo della scelta. Messico o Australia, ad esempio, sono solo due soluzioni alternative per un soggiorno da favola, ma attenzione manca davvero pochissimo e se non state tenendo d’occhio un last minute o un last second, è necessario che vi sbrighiate, per regalare alla vostra dolce metà una gioia che certamente non si aspetta affatto di provare.
Il mare d’inverno: tour nei luoghi da sogno
Maldive, Polinesia, Hawaii, non sono soltanto sfondi da cartolina adatti alle pubblicità e ai viaggiatori più facoltosi, ma in questo periodo sono più facilmente alla portata pure di chi riesce a mettere da parte soltanto pochi spiccioli al mese, ma non per questo vuole rinunciare ai sogni. Temperature miti durante tutti i dodici mesi e mare cristallino e circondato da sabbia fine, rappresentano il comun denominatore delle mete tropicali per eccellenza, quelle che tutti vorrebbero visitare, ma soltanto pochi riescono ancora a vedere con i propri occhi. Dopo le feste e per qualche settimana ancora, da queste parti, la bassa stagione garantirà un relativo afflusso di turisti e qualche offerta in più, a fronte di tariffe più basse. Il segreto, poi, è quello di cercare con largo anticipo i voli: anche per partire alla volta dell’altro lato del globo, pensarci prima, premia e non poco. Una volta risolto il problema viaggio, tutto il resto sarà molto semplice da organizzare per un magico tour alla ricerca del “mare d’ inverno”.
Algeria: è davvero così pericoloso andare?
Quando si parla dell’Algeria si storce sempre un pò il naso, per via della sua pericolosità soprattutto in alcune aree. Un vero peccato, visto che vanta un paesaggio superbo tra deserti, dune di sabbia e magnifiche costruzioni nella roccia. E’ davvero così rischioso, organizzare un itinerario anche breve, da queste parti? Sia a livello di sicurezza che per quanto riguarda l’aspetto sanitario, bisogna certamente prestare particolare attenzione ai viaggi diretti al “Grande Sud”. Meglio appoggiarsi ad una agenzia di viaggio riconosciuta dal Governo e, soprattutto tenersi lontano dalle zone di confine con Mali, Mauritania e Niger, sempre “calde” a livello politico. E’ chiaro che l’assistenza medica e ospedaliera, non è a livello di quella europea, ma nelle grandi città ci si può affidare a buone strutture private.Non dimenticate, prima di partire, quindi, di stipulare una assicurazione sanitaria e di mettere in valigia le medicine che utilizzate o che potrebbero servirvi. Utili i repellenti contro gli insetti e preferite bottiglie di acqua sigillate per bere.